Se non fosse stato per quella Rapina al Duce…

Se non fosse stato per quella Rapina al Duce…

Lei ha ‘solo’ – si fa per dire e d è l’attrice – 27 anni. Bolognese – ma questo è un dettaglio – che tanto piace ad Hollywood. Al suo attivo, il successo, sfacciato, sul palco dell‘Ariston e un David di Donatell, come migliore attrice non protagonista per l’interpretazione nel film L’incredibile storia dell’Isola delle Rosedi Sydney Sibilia.

Bazzecole, anche qui. Stavolta si trattava di lavorare accanto ad Elio Germano, prima ancora c’erano stati Stefano Accorsi, Nicole Kidman e via dicendo.

Ma torniamo a noi.

Lui – perché, sia chiaro, in questa storia c’è un Lui, eccome – di anni ne ha, invece, 31 ed è figlio, niente di meno che di due ‘mostri sacri’. Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini miglior impressa non avrebbero potuto compiere, se non quella di mettere al mondo un ragazzo, capace di sdoganarsi dal nome che si portava addosso, per crearsi una carriera tutta sua, personale ed appagante.

Il suo film, I Predatori si è aggiudicato il premio Orizzonti alla Mostra del cinema di Venezia, oltre a due candidature ai David di Donatello 2021, come miglior Regista Esordiente e Miglior Sceneggiatura Originale. Convincente nei panni di Totti, nella serie tv Speravo de morì prima, lo si è dimostrato ancor di più nel ruolo di Cencio, in Freaks out.

Ebbene, fin qui, per introdurvi ad una relazione, quella fra i due che, agli appassionati del genere – lo ammettiamo – entusiasma. Pochi mesi di frequentazione per ritrovarsi, galeotto il set di Rapiniamo il duce, pellicola targata Netflix, in previsione per la prossima stagione (co-interpreti, tra gli altri, Isabella Ferrari, Filippo Timi e Maccio Capatonda), uno affianco all’altra, in giro per le strade di Torino.

Già lo scorso novembre Matilda – nel corso di una Masterclass presso il Museo del Cinema – aveva ammesso di essersi innamorata della Città della Mole, ventilando un possibile trasferimento. “Verrò a vivere qui con il mio cane. Non ho un fidanzato da convincere“.

Ora, a sette mesi di distanza, gli scatti, accanto all’uomo che – evidentemente – avrà convinto. Chiuso il precedente rapporto con il rapper Nayt, l’attrice aveva confessato che avrebbe voluto innamorarsi di “un panettiere: così non passi tutto il tempo a parlare di lavoro“. Ironia della sorte, il cuore deve aver seguito un altro itinerario… trasportandola in una Roma, infuocata non solo dalle temperature, ma densa di baci, quelli – a più riprese – immortalati tra i due. “Ci siamo concessi colazioni lunghissime. E passiamo molto tempo insieme. Matilda è una persona semplice e molto intelligente“, ha dichiarato Castellitto Jr. “E sa perché mi piace? Con lei, si può parlare di tutto“.

Ma, poi, in fondo, se pure così non fosse, chi se ne importa. Al cuor non si comanda ed è tanto bello, specie in estate, chiudere gli occhi e sognare…

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