L’amour… Toujours
‘E vissero felici e contenti…‘. In effetti, si tratta di un sogno, auspicabile per chiunque, una volta trovata la propria anima gemella. Tuttavia, sovente, accade che la realtà si riveli più dura. Facile è che ci si debbano rimboccare le maniche. Come recita la formula, del resto: “Nel bene e nel male…“. Dunque, al di là del sentimento, che è dono, che non chiede, che è presente e travalica le attese, capita che la regola del do ut des non valga, che si precipiti in un abisso di silenzi e solitudine, peggiori di quando, effettivamente, si è lontani da eventuali rapporti.
Lo si è, in ogni modo, per imposizione dell’altro/a e dei suoi comportamenti o sentimenti. Non certo per scelta propria. Dunque?
Il fatto è che, anche in Amore, così come succede in altri ambiti, esistono REGOLE, necessarie affinché la relazione si riveli, al fine, salda e duratura.
Siete smarriti? Armatevi – allora – di carta e penna, è ora di prendere appunti…
- Il principio da cui prendere il via è semplice e valido per tutti: ‘ogni persona ha bisogno di amare ed essere amata‘
- Ci si dovrebbe sempre domandare come si ama. A dispetto di quanto si possa ipotizzare, difatti, quella del saper amare è un’arte che si apprende. È costruzione del sé, con al fianco l’altro/a. E, insomma, la traduzione del NOI
- Il/la partner difficilmente sarà esattamente come ce lo siamo preventivamente disegnato. Del resto, ognuno rappresenta un mondo a sé. Di conseguenza, per proseguire mano nella mano, occorre una miscela di rispetto, condivisione, progetto, sintonia, autenticità
- Il tempo ci trasforma. Eppure, l’esperienza, specie quella insieme, può voler significare non solo abitudine, ma anche familiarità, complicità, libera scelta… Basta volerlo
- Alla gioia, può accadere che si avvicendi la fatica, mentre le intemperie attendono, appostate dietro l’angolo. L’equilibrio, pertanto, si pone come risultato di continui aggiustamenti e stimoli, che entrambi, nella coppia, sanno e riescono ad apportare
- La perfezione non è di questa terra. Esistono, però, la sintonia, per il raggiungimento della quale ci si può impegnare e la cura, che deve essere costante, continua, assidua, perseverante e paziente… tanto, tanto, paziente
LEGGI ANCHE: Nel mondo fatato di Botticelli, 7 pennellate… d’amore
LEGGI ANCHE: Coppia aperta: istruzioni d’uso