Kate… in rosa
Il tono è esattamente quelle delle Bubblegum. Un rosa, che presagisce il ritorno agli anni ’90, fra i trend che hanno segnato il decennio, prima del Millennium bug. Dunque, sulle chiome, persino quelle delle grandi Star, l’imperativo è… osare.
Nel ruolo di testimonial, ancora una volta, Kate Moss che, per l’occasione, sfoggia… un vero e proprio déjà-vu.
Tra le icone capaci di segnare il mondo della moda, al fianco di uno stuolo di altrettanto illustri colleghe: Linda Evangelista, Naomi Campbell… etc. la nostra – a suon di personalità – ha tracciato i canoni estetici che, per diverso tempo, hanno definito le caratteristiche delle donne di fine millennio.
Del resto, al di là di matrimoni, amori finiti e scandali è stato il suo look a parlare per primo, conquistando ammiratori e, financo, detrattori. Insomma, da anni amica e musa di Marc Jacobs, la super modella, ancora in questa circostanza, si è prestata come interprete della sua campagna pubblicitaria.
Per il grande pubblico, la 48enne è bionda, da sempre. Eppure, a ritroso nel tempo, è possibile rintracciare, sul crine, una sfumatura, che tanto ricorda la attuale. In versione pink per la maison Versace già nel 1998, in perfetto match con gli accessori proposti dalla Casa di moda. Un colore, immortalato e poi passato alla storia e, solo di recente, ulteriormente sdoganato.
Oggi, appare sul profilo Instagram della portentosa britannica e, se un tempo i capelli rubavano la tinta al violaceo, nella nuova versione – per la collezione Resort 2022/2023 di Marc Jacobs – ciocca dopo ciocca, si vira al fucsia, per un’interpretazione più moderna e attuale.
Nuance, quella in analisi, che richiede un notevole grado di attenzione e cura e che va preservato, tramite un’haircare routine, per conservarne la brillantezza, evitando, in tal maniera, l’effetto sbiadito.
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