Ma io ci credevo davvero!
La cipolla assorbe i microbi, il caffè fa male al fegato… verità, o solo leggende metropolitane? Sono tani gli insegnamenti, dal punto di vista alimentare, non del tutto veri, che finiscono per tradire la nostra buona fede e ci indicano una strana sbagliata.
Fake news, a cui occorre far fronte, perché un organismo sano parte proprio da una corretta e consapevole alimentazione e dalla cura di sé.
Siete curiosi di saperne di più? Rieditiamo, allora, un articolo già pubblicato lo scorso settembre, che di ripetere certi concetti non si è mai stanchi…
- Ah le cipolle! Ottime, è vero, sotto numerosi punti di vista, ma posizionarle accanto al letto – vi assicuriamo – non arrecherà alcun vantaggio
- Per quel che riguarda il caffè, è scientificamente provato che una dose corretta, ogni giorno, aiuta nella prevenzione
- Se non si è intolleranti al lattosio, meglio non eliminarlo del tutto. Il rischio è di sviluppare un’intolleranza vera e propria, privandosi, peraltro, di calcio e vitamina D
- La convinzione che mangiare pasta faccia ingrassare è del tutto obsoleta. I carboidrati sono fondamentali, nel funzionamento del metabolismo. Semmai, occhio a dosi e condimenti
- Santo microonde… ma c’è, pure, chi lo vede come il Demonio. In realtà, adoperandolo, il cibo non viene affatto alterato
- Bere… acqua. Sì, ma né troppa, Né troppo poca. In entrambi i casi – badate – non va bene
- Carboidrati a cena? Ben vengano, purché la parola d’ordine rimanga: morigeratezza
- Acquistiamo dal contadino, non al supermercato. In molti lo pensano. Ebbene, i controlli effettuati sulla filiera alimentare garantiscono la qualità e la sicurezza, in ambedue i casi
- Le patate, se non mangiate subito, diventano tossiche. Altro falso mito da sfatare. Possono benissimo essere conservate in frigo
- Tra gli errori più ricorrenti sussiste il pensiero che saltare i pasti faccia dimagrire. Niente di più lontano dalla realtà. Si rallenta unicamente il metabolismo. Propendiamo, invece, per una dieta regolare e quotidiano esercizio fisico
- Ricongelare un prodotto decongelato fa male. Non se il cibo è stato cotto. Altrimenti, evitate
- Attenzione ai supplementi vitaminici. Qualora si ecceda con il dosaggio, si rischia di andare incontro a gravi malattie
- Acqua minerale, più sicura di quella del rubinetto? Che sciocchezza!
- Che l’ananas bruci i grassi è tra le credenze più ricorrenti. Sono appurate le importanti qualità e i benefici (contiene molta acqua, poche calorie, calcio, potassio, fosforo, vitamine A e C, polifenoli ecc). Per il resto, la bromelina, sostanza di cui è ricco, è in grado – unicamente – di rendere gli alimenti più digeribili
- A tal proposito… la frutta va mangiata, sempre!
- A differenza di quanto si pensa, poi, bere durante i pasti fa bene, nelle adeguate quantità (600-700 ml). Si favorisce la digestione e la scomposizione del cibo. Bere prima di mangiare non ha un effetto dimagrante in sé; bensì, agevola la sensazione di sazietà
- Zucchero di canna oppure bianco? Ambedue contengono il saccarosio. Fate voi!
- Sì alla frutta per i diabetici, ma con uno sguardo, sempre attento agli zuccheri
- L’associazione ferro-spinaci ci rimanda a quando eravamo bambini. Ne contengono, vero ma, insieme, anche sostanze che ne inibiscono l’assorbimento nell’intestino
- Arance a cena? Sì, a dispetto di quanto si dice. Fanno bene, punto
LEGGI ANCHE: Le Zone Blu ci insegnano… a mangiare
LEGGI ANCHE: L’educazione vien… mangiando