1° giugno: World Milk Day

 1° giugno: World Milk Day

1° giugno, vale a dire Giornata mondiale del latte, istituita, nel 2001, dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO). In Italia, la ricorrenza viene festeggiata dal 2017, tesa a celebrare l’importanza del latte – appunto – e dei suoi derivati, nell’alimentazione quotidiana.

Un modo, pure, per farne emergere il valore a livello nutrizionale, economico e sociale ed illustrarne le fasi produttive, dalla stalla all’industria di trasformazione.

D’altronde, lo Stivale – quinto, in Europa, dopo Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Bassi – ne produce circa 12 milioni di tonnellate, ogni anno. La Lombardia detiene il primato, con il 44% delle consegne nazionali, seguita a ruota da Emilia Romagna, Veneto e Piemonte, facendo i conti con un alimento antico che, con il tempo, ha saputo conservare inalterate origini e purezza. In contemporanea, però, si è rivelato innovativo, grazie anche a prodotti come i ready to drink, fonte di enorme successo.

Un nutriente, per di più, consumato da 6 miliardi di persone, capace di garantire la sopravvivenza di 750 milioni di individui, dei quali contribuisce a migliorare le condizioni di vita e la salute.

Il consumo di una modica quantità – 1 bicchiere al giorno – fa parte di una dieta sana ed equilibrata, grazie ai benefici di cui è latore e sembra favorire uno stile di vita migliore. Fermo restando che le persone con provate allergie e intolleranze non devono consumarne, ma valutare se preferire prodotti delattosati oppure, dichiaratamente senza latticini.

Al momento dell’acquisto, la scelta può ricadere tra latte fresco:

  • pastorizzato
  • pastorizzato di alta qualità

Oppure, desiderando virare su scorte settimanali, la scelta sarà tra latte a lunga conservazione, pastorizzato o microfiltrato.

In entrambi i casi, in base, poi, alla percentuale di grassi contenuta, è possibile decidere di acquistare il prodotto:

  • intero
  • parzialmente scremato
  • scremato

UNA GIORNATA… A BASE DI LATTE

Immaginiamolo così, un percorso nell’universo del latte, arricchito di tutta una serie di cibi che ne contengano, dalle prime ore del mattino, fino a sera tarda…

Colazione

  • Appena svegli, potremmo preparare deliziosi pancake, da accompagnare con crema di mandorle o nocciole e frutta fresca di stagione. In alternativa, crepes, farcite, a piacimento, con marmellata, nutella, crema di pistacchi…
  • Più semplicemente ed in linea con i gusti personali, una tazza di latte, in cui tuffare – volendo – i cereali

Pranzo

  • Crepes anche a pranzo, ma in versione salata, con formaggio e prosciutto o secondo la propria fantasia
  • polpettone di carne cotto proprio nel latte, piatto succulento e adatto all’intera famiglia

Merenda e pausa caffè

  • Per spezzare le ore pomeridiane, un fresco budino al cioccolato o un paio di biscotti preparati con il latte, anziché con il burro, potrebbero fare la differenza

Cena

  • Besciamella, da utilizzare per la pasta al forno o per la preparazione di goduriose lasagne con il ragù di carne
  • Altrettanto valido, il gateau di patate, tipico della cucina partenopea

LEGGI ANCHE: Salviamoci così, con un caffellatte

LEGGI ANCHE: Gateau: un piatto scritto al desco dei Borboni