Fioriere? Tutta una questione di ingegno

Fioriere? Tutta una questione di ingegno

Fioriere, fai da te. Perfette, se realizzate con materiale di riciclo, per dare nuovo slancio all’outdoor. Del resto, la tendenza degli ultimi anni promuove la passione per il giardinaggio, punto d’incontro tra benessere personale e attenzione per l’ambiente.

Hobby, che diventa ancora più ecologico, nel momento in cui incontra – e sposa – l’arte – appunto – del riciclo. Sono, infatti, tanti gli oggetti destinati alla pattumiera che possono, invece, trovare un impiego innovativo, nella coltivazione delle piante ed è proprio a questo punto che entrano in ballo le fioriere.

Mai abbastanza, per quantità. Permettono di vivacizzare lo spazio esterno, o anche quello interno, desiderandolo, donando – peraltro – stile, in linea con i gusti personali.

Ingegnose idee, pratiche e semplici, a tal proposito davvero non mancano. Basta solo saper scegliere…  

  • Spesso non si considerano gli oggetti più comuni: barattoli, in vetro o in latta, sono perfetti allo scopo. Facilmente possono trasformarsi in vasi, per contenere le erbe aromatiche. Idem dicasi, per i vecchi secchi riposti in casa, inutilizzabili – magari – perché bucati
  • Sì, pure ai complementi di arredo. Mobili inadoperati, ad esempio, oppure una cassettiera; persino una scala arrugginita potrebbe fare a d’uopo. Idea salvaspazio, dal momento che la coltivazione avviene, in tal maniera, in senso verticale
  • Con un po’ di fantasia, del resto, tutto può essere trasformato, anche un carrello della spesa. Al suo interno, si potrebbero collocare una serie di vasi, oppure rivestito da pannelli, potrebbe fare le veci di una serra
  • L’annaffiatoio di cui si è in procinto di disfarsi, ridipinto, potrebbe rivelarsi un’idea altrettanto vincente ma anche una bicicletta conserva in sé un grande fascino. Il cestino di cui è, in genere, provvista, potrebbe fare da portavasi, ad esempio. Al posto del sellino, invece, potremmo posizionare una cassetta in legno o un altro cestino in vimini
  • Che dire, poi, del vecchio ombrello con il manico rotto? Una volta aperto, sa rendersi la scelta per eccellenza: originale, veloce, di grande effetto

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