Millefoglie di patate? Si può

Millefoglie di patate? Si può

Le patate? Per molti sono alla pari del maiale. Vale a dire che non solo non se ne butta niente ma si prestano – questo è risaputo – ad innumerevoli utilizzi. Da cucinare lesse, fritte… tagliate a bastoncino, a spicchi… morbide come le ‘duchessa’, goduriose nella versione cips sono tra gli ingredienti di cui, davvero, non si riesce – e non si intende – a fare a meno.

Ebbene, per l’occasione ve le proponiamo in un’interpretazione inusuale ma capace di regalare un twist inaspettato ai sapori che si portano di solito in tavola… con un segreto in aggiunta, che – lo sveliamo – consiste in una seconda cottura, garanzia di un risultato ancora più goloso.

Se, difatti, un primo passaggio in forno permetterà di rimuovere l’acqua, rendendo il prodotto tenero all’interno; la frittura in olio, a temperature elevate, conferirà croccantezza, quid necessario per stupire e sedurre anche i palati più esigenti.

Ottime alla stregua di contorno, si prestano anche come antipasto, magari in accompagnamento ad una salsa.

La ricetta, di per sé è semplice ma richiede l’esecuzione di alcuni passaggi fondamentali, perché si ottenga la tipica forma ‘a mattonella’. Le patate a pasta gialla o rossa sono le migliori, per garantirsi gli applausi.

MILLEFOGLIE DI PATATE

  • Tempo di preparazione: 1:30 ora
  • Difficoltà: Medio
  • Dosi per: 4 persone

Ingredienti:

  • Patate 1,5 kg
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.
  • Aglio in polvere un cucchiaino
  • Timo 10 rametti
  • Sale in fiocchi q.b.

Preparazione:

Per iniziare, pelate le patate, lavatele e asciugatele. Con una mandolina, tagliatele a fettine molto sottili. Riunitele in una ciotola e conditele con le foglioline ricavate dai rametti di timo, qualche cucchiaio di olio evo, sale e pepe.

Mescolate. Quindi, dividete le fettine, inserendole in uno stampino per muffin spennellato di olio, riempiendo tutte le cavità, fino all’orlo. Premete bene, in modo da creare più strati.

Fate cuocere in forno preriscaldato a 160° C, per circa 1 ora. Sfornate e dopo averle coperte, lasciate raffreddare in frigo, possibilmente, per una notte. Tirate, a questo punto, fuori le torrette aiutandovi con un coltello e ripassatele in abbondante olio bollente, a 170° C.

Scolatele su carta e conditele con sale in fiocchi, prima di servirle, ancora calde.

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