Maitake: che fungo!

C’è chi lo conosce anche come fungo della danza, dal potere medicinale, rinomato per le sue straordinarie proprietà. Un fungo, appunto, di origine giapponese, che ultimamente ha ricevuto l’attenzione internazionale, grazie ai benefici che apporta alla salute.

Tutto questo si traduce in Maitake, coltivato anche in Europa e Asia, noto per la forma, che tanto ricorda quella di una ‘nuvola di farfalle danzanti’. Cresce – per chi non ne fosse al corrente – sui tronchi della Quercia o del Faggio, nei mesi tra fine estate e inizio autunno.

Maitake, pure, come vero e proprio tesoro, tanto che i coltivatori ne custodiscono i territori che lo vedono protagonista, spesso rivelandone la posizione solo ai membri stretti della famiglia. Aree di raccolta che, quindi, sono paragonabili ad isole rare, giacché la domanda del prodotto risulta in costante aumento.

Del resto, si tratta di un alimento ricco di nutrienti e principi attivi, prezioso alleato per la salute. Contiene magnesio, ferro, potassio, vitamine B1, B2 e B3, aminoacidi e una varietà di polisaccaridi e beta glucani non indifferente. Inoltre, è ricco di ergosterolo, un precursore della vitamina D.

Tanto, che le sue proprietà sono ampiamente riconosciute, nel campo della medicina naturale:

• È noto per il suo potente effetto sul sistema immunitario, grazie alla presenza di composti, che stimolano l’attività dei globuli bianchi, potenziando la risposta immunitaria dell’organismo
• Possiede proprietà antineoplastiche, rallentando o inibendo la crescita tumorale e agendo contro la formazione di metastasi
• Ha un’azione regolatrice della glicemia, rendendosi utile per le persone affette da diabete o sindrome metabolica
• E’ ottimo per il fegato, il controllo della pressione sanguigna e la perdita di peso

Va assunto, tuttavia, con cautela. Non esistono controindicazioni conosciute, ma è consigliabile consultare un professionista, prima di iniziare un regime di supplementazione. Disponibile in vari formati, anche in polvere, può essere acquistato, volendo, online. Sbollentato con acqua e aceto e conservato sott’olio, è l’ideale per condire gustose bruschette o arricchire le insalate.

Un’idea… dal respiro tutto Orientale

SHIRATAKI CON MAITAKE E SEITAN

Ingredienti:

• 150 gr di Shirataki (tagliatelle giapponesi)
• 10 gr di Maitake (funghi secchi giapponesi)
• 100 gr di Seitan naturale
• 1 carota
• 1 cipollotto
• Gomasio q.b.
• Tamari q.b.
• 2 cc di olio extra vergine di oliva
• 1 cc di sale grosso integrale

Preparazione:

Mettete in ammollo i funghi Maitake, per circa dieci minuti.

Intanto, sciacquate, sotto l’acqua corrente, gli Shirataki e poi cuocerli per due minuti in acqua salata, con sale grosso integrale. In una padella con poco olio, saltate il cipollotto fresco tritato finemente, la carota tagliata a bastoncino, il Seitan a cubetti e sfumate con il Tamari.

Aggiungete i funghi strizzati e leggermente sminuzzati al coltello. Cuocete per pochi minuti.

Saltate la pasta nel sugo di verdure e Seitan e completate con Gomasio e un filo d’olio, a crudo. Per una maggiore sapidità, aggiungere Tamari, a piacere.

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