Ilary e quel caffè che…

Ilary e quel caffè che…

… che, evidentemente, non era proprio ‘solo’ un caffè. Questo, almeno, quanto afferma Cristiano Iovino, rimasto finora nell’ombra. Devozione? Pudore? Rispetto? Senso dell’onore? Fatto sta, il nostro sarebbe rimasto zitto anche due anni fa, laddove il suo nome era stato già messo in relazione con quello della conduttrice.

Adesso, però, preso in causa sia nel docufilm ‘Unica‘, sia in tribunale come testimone nella faccenda del divorzio Totti/ Blasi, anche il modello sente di dover dire la sua. “Dietro consiglio dei miei legali, ho deciso, per una volta, di parlare io. Anche per evitare ulteriori strumentalizzazioni e chiudere la questione. Colpaccio, servito su un piatto d’argento ai suoi lettori dal Messaggero. Qui, scattano rivelazioni importanti; soprattutto, la smentita di quanto sostenuto finora dalla Showgirl.

Come a dire: ‘Non di solo caffè si tratta’. Secondo quanto rivelato, la coppia avrebbe trascorso diversi weekend insieme; ore passate nell’appartamento milanese di lui e incontri saltuari, che il modello sintetizza così: “Abbiamo avuto una frequentazione intima“. Dunque, nello specifico, “Si stava insieme quando gli impegni di lavoro lo concedevano. Potevano passare anche mesi senza vedersi, dal momento che anche io ero spesso fuori. Ci siamo conosciuti verso la fine del 2020, attraverso i Social. Ho commentato scherzosamente un suo selfie in ascensore”. Il primo incontro? Avvenuto non a Milano, come sostenuto da Lei, bensì a Roma, in occasione della mostra di Banksy. Un feeling immediato. “Ci vedevamo principalmente a casa mia. Ed è capitato qualche volta di vederci in negozio, da Alessia (Solidani, ndr), ai Parioli“. Rimasti in disparte, entrambi, lontani dagli eventi pubblici, appositamente per mantenere privata la frequentazione.

Nei giorni in cui la notizia del divorzio dominava sui media si parlò di una notte trascorsa dai due in un hotel di Milano ma, sul punto, per ora, tutto tace: “A questa domanda preferisco non rispondere. Se poi verrò chiamato in Tribunale, come dicono sulla stampa, riferirò in quella sede“. In virtù di un viaggio insieme ad amici, Ilary gli avrebbe proposto di incontrarsi, poi, a New York: “Mi propose di raggiungerla a New York. Era lì con la sorella e io avevo alcuni amici in città, proprio in quei giorni. Peraltro, mi trovavo in Messico in quel periodo. Ma alla fine decisi di non andare“.

Da qui, forese, l’incrinarsi della liaison. “Non ci siamo più visti come prima, dopo il weekend sfumato a New York. Siamo rimasti sempre in buoni rapporti, almeno fino all’uscita del suo documentario. Mi aspettavo che mi avvisasse, visto che ha parlato di me, anche se indirettamente“, spiega, quindi, l’uomo. Un parlare, che lo ha portato al centro della scena mediatica: “Hanno cominciato a contattarmi tanti giornalisti, alcuni sono venuti sotto casa. La mia quotidianità e serenità è stata destabilizzata, per diverse settimane“.

Ancora, stando alla versione di Lui, “mi aveva fatto intendere che il suo matrimonio fosse ai titoli di coda e che vivessero praticamente da separati in casa. Altrimenti avrei sicuramente evitato una situazione del genere“. Storia, nata sul finire del 2020 e durata per circa un anno. Terminata quando ancora le foto di Totti e Noemi Bocchi non erano state scattate.

Rapporto, sfumato in maniera naturale… “Non saprei dirle un motivo preciso. Credo semplicemente non ci sia mai stata, da parte di entrambi, la visione di qualcosa di più di quello che era. Io ho iniziato a frequentare un’altra ragazza e lei Bastian, che tra l’altro credo abbia conosciuto proprio a New York“.

“Tutto ciò che ho detto è riscontrabile”, chiosa alla fine. Ennesimo capitolo di un feuiletton che, a quanto pare, è solo agli inizi.

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