Gelati: ‘fatece largo – Milanesi – che passamo noi…’
Milano, polo della moda, dell’innovazione. Terra, pure, dei gelati. Sì, avete capito bene, che il caldo, sulla Penisola, si fa sentire ovunque, a dispetto pure del ‘brutto tempo’. Le ricette – dunque – si rendono innovative, avanguardiste; gli ingredienti originali e pullulano, nella Capitale meneghina, le nuove aperture, in ogni angolo.
Milano, insomma – tradotto – e l’estate dalle mille tentazioni, da gustare, rispettivamente, in cono oppure in coppetta.
UN MONDO DI GODURIE E LECCORNIE
Come le invenzioni, elaborate da celebri maestri pasticceri, che hanno deciso di realizzare versioni gelato di alcune loro iconiche creazioni. Così è, ad esempio, per Pasticceria Martesana che, dopo aver inaugurato una seconda sede in Porta Romana, esordisce nel mondo della gelateria proponendo una serie di rivisitazioni dei suoi dolci signature: la Crema Pasticciera 1966, il Panettone e la Torta Martesana. Idem dicasi per Iginio Massari Alta Pasticceria, dove il desiderio di fresco si traduce negli impareggiabili sorbetti – lampone e ananas, limone e basilico… – e negli stecchi,dai gusti sorprendenti. Si va dal biancomangiare e passion fruit al nocciola e bergamotto. C’è, poi, il cheesecake al lampone o il crema, limone e yuzu.
Il sorbetto all’olivello spinoso e menta o il gelato Un po’ di su e un po’ di giù (mascarpone, pistacchio e profumo di limone con croccante di pistacchi al limone) che fonde le radici sicule e il mood della Metropoli del nord rappresenta l’assaggio che si fa notare, presso Wally Gelateria Creativa di Piazzale Lavater. Volete fare un salto da Il Gelato di Bea? In via M. da Besozzo vi attendono gusti ghiotti: Babà al Rum e Brezel, ad esempio. Mix, quest’ultimo, di dolce e salato, temperato con crema di Baileys. La Straccia della Rosita di Milanesi Gelaterie Artigianali di via Cadore 45, configura il nuovo confine della stracciatella, arricchita di cioccolato bianco profumato al cocco, scaglie rosa di cioccolato Ruby e pezzi di lampone. Il viaggio vale, in questo caso, anche solo per vedere il polpo gelatiere di tre metri, realizzato all’uncinetto dall’artista Alessandra Roveda.
INNOVATIVI PER ECCELLENZA
Tra le novità imperdibili: AI Terra, primo gelato creato tramite l’apporto dell’Intelligenza Artificiale, che ne ha suggerito gli ingredienti: cioccolato bianco, salsa ai frutti di bosco balsamica e pepe nero caramellizzato, disponibile nelle vetrine di Terra Gelato, in via Vitruvio e via Losanna. Allo stesso modo, la Copperia del maestro gelatiere Maurizio Poloni, realizzata per mezzo di temperature superiori al normale, capaci di render il prodotto particolarmente cremoso, servito accompagnato da frutta secca, salse, marmellate e crumble, disponibile anche in variante barattolo (zabaione, tiramisù, croccante all’amarena). L’indirizzo? Gelaterie Artico, in zona Città Studi e Solari.
Da luglio, infine, al Café di 10 Corso Como è disponibile anche la linea gluten-free di Leone 1857, che trasforma in prelibatezza da leccare alcuni tra i sapori che hanno reso unico lo storico Brand torinese: Violetta a base di fiordilatte, Cioccolato Grezzo Leone, sorbetto Spritz.
LEGGI ANCHE: Milano Gelato Week: quando l’haute couture comincia dal palato
LEGGI ANCHE: Salato… made in pasticceria