Yogurt, amico ‘problem solving’

Yogurt, amico ‘problem solving’

Estate… tutti a dieta. Un po’, per mostrare il ‘meglio’ di noi, nel momento in cui indossiamo l’amato/odiato costume; un po’, per via delle temperature, bollenti, che moderano l’appetito e ci impongono abitudini alimentari, di sicuro più morigerate.

Dieta, insomma, tutto considerato, intesa più come regime alimentare ‘sano’, a salvaguardia della salute, che come habitus autoimposto per perdere peso.

Dunque, indirizziamo lo sguardo verso cibi gradevoli, freschi, leggeri, golosi anche – perché no? – che ci dissetino, ci nutrano e, intanto, ci depurino. Cosa, allora, se non lo Yogurt? Studi scientifici hanno dimostrato che un pasto ricco di proteine ​​rende attivi e ci permette di bruciare un maggior quantitativo di calorie, in un minor lasso di tempo. Non solo, lo yogurt ha la capacità di saziare, più velocemente e più a lungo.

Del resto, particolarmente povero di grassi e ricco di proteine, contiene calcio, agente positivo sulla combustione dei grassi. Frena, nell’organismo, la produzione di insulina e, più, in generale, comporta un gran numero di virtù, di cui tener conto.

Il menù in questione prevede, quindi una combine d’eccezione, che vede protagonisti, oltre appunto allo yogurt, alimenti a basso contenuto di carboidrati. Ogni pasto viene reinterpretato, secondo una visione totale in cui non si prescinde dall’elemento base.

Yogurt naturale, con muesli ipocalorico e povero di zuccheri o mele a fette o yogurt di soia, per i vegani, la mattina. A pranzo, insalata di pasta con pesce, da servire – magari – con maionese a base di yogurt, oppure insalata di cetrioli con salsa allo yogurt. Uno yogurt magro, un frullato o un cibo crudo con una salsa allo yogurt nel pomeriggio, spezza fame fino all’ora di cena. La sera, ad esempio, verdure al forno con cous cous e salsa di yogurt all’aglio e cos’ via… ma scendiamo nel dettaglio:

DIETA DELLO YOGURT

Troppo povero di nutrienti, questo regime alimentare – avvisiamo – può essere portato avanti per pochissimi giorni (un massimo di cinque), caratterizzato da 2 modelli comportamentali tipo. Il primo, da mettere in pratica solo una volta. Il secondo, da utilizzare nelle restanti quattro giornate:

Giorno 1

Appena svegli: un bicchiere di acqua tiepida

Colazione: tè senza zucchero, 300 gr di yogurt magro

Pranzo: brodo vegetale, 300 gr di yogurt magro

Metà pomeriggio: 300 gr di yogurt magro, tè senza zucchero, 1 frutto

Cena: minestrone di verdura, 300 gr di yogurt magro

Prima di coricarsi: camomilla senza zucchero, 3 prugne secche

Giorno 2

Appena svegli: un bicchiere di acqua naturale

Colazione: tè amaro, 300 gr di yogurt magro con 2 cucchiai di cereali

Pranzo: brodo vegetale, 300 gr di yogurt magro, 1 frutto

Metà pomeriggio: 300 gr di yogurt magro, tè senza zucchero, 1 frutto

Cena: 200 gr di pesce al cartoccio, insalata verde con 1 cucchiaio di olio di oliva, spremuta senza zucchero, 1 panino integrale

Prima di coricarsi: camomilla senza zucchero, 3 prugne secche.

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