Polpo all’agliata Algherese: per Natale in tavola mettiamo la Sardegna

Polpo all’agliata Algherese: per Natale in tavola mettiamo la Sardegna

Ci siamo quasi, pronti ad entrare in pieno mood vacanziero. Parte, insomma, il conto alla rovescia, nell’attesa dei giorni che ci trasporteranno nelle atmosfere natalizie. Calendario alla mano, dunque, occorre disciplinare le scelte sui piatti da portare a tavola e perché, dovendo o volendo preparare qualcosa di diverso, non sintonizzarsi su gusti poco frequentati? Frutto della tradizione, magari e provenienti da mete gettonatissime, seppur in altri periodi dell’anno, ma che vantano alle spalle usanze di lunghissima data.

Così è, ad esempio, per la Sardegna, che tra litorali sabbiosi e km di vette rocciose, racconta anche di pietanze provenienti dalle acque cristalline del suo mare. Vere e proprie prelibatezze, da condividere e portare in tavola, nelle serate più conviviali della stagione fredda.

A tal proposito, Alghero, grazie alla sua riviera corallina, all’atmosfera intima e accogliente da piccola Barcellona e ai tanti ricordi che contiene, passeggiando tra le sue strade, si fa portavoce di un piatto che mette tutti d’accordo, ricetta cult della zona.

Polpo all’agliata, all’Algherese, per l’appunto. Pietanza fresca e leggera ma, al contempo, intrisa del territorio da cui proviene. Aperitivo, secondo alcuni; secondo piatto, stando ad altri. Comunque lo si voglia intendere, identità di una preparazione che profuma di Mediterraneo e dei suoi indimenticabili sapori.

RICETTA

Ingredienti:

Per 4 persone

  • 1 polpo da 1,5 kg
  • 800 gr di pomodori pelati
  • 4 spicchi d’aglio
  • 10 pomodori secchi (conservati sotto sale, non sott’olio)
  • 6 cucchiai di olio evo
  • 1 bicchiere di aceto di vino bianco
  • prezzemolo
  • peperoncino a piacere

Procedimento:

Eviscerate il polpo e lavatelo in maniera accurata, badando ad eliminare ogni granello di sabbia. Fate bollire abbondante acqua in una casseruola capiente, che riesca a contenere il mollusco.

Immergete il polpo (tenendolo dalla testa, con i tentacoli in basso) e cuocetelo per 60 minuti, verificandone la morbidezza, con la punta della forchetta.

Una volta cotto, scolatelo e lasciatelo riposare. Quando poi sarà tiepido, tagliatelo a tocchetti non troppo piccoli, che andranno versati in un’insalatiera.

Preparate, quindi, un trito con l’aglio, i pomodori secchi (precedentemente dissalati) e fatelo rosolare in padella, con l’olio Evo e il peperoncino. Appena quest’ultimo sarà dorato, aggiungete i pomodori pelati e cuoceteli, per mezz’ora. Quando la consistenza corrisponderà a quella di una salsa, aggiustate di sale e aggiungete l’aceto, che dovrà evaporare.

Versate la salsa ancora calda sui tocchetti di polpo, spolverate (se vi va) con prezzemolo triturato, mescolate e lasciate riposare per 24 ore, prima del consumo, in modo che il mollusco si impregni del condimento. Servito tiepido o freddo, abbinatelo, in ogni caso, con un Vermentino di Sardegna DOC.

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