Sul Festival soffia vento di rinnovamento…
Rivelazioni, ma stavolta si tratta non di intricati casi, bensì della scenografia – argomento assai più frivolo – che accompagnerà il prossimo Festival di Sanremo. Allestimento, mostrato in anteprima e che svela un dettaglio che, con tutta probabilità, ha a che fare con il cambio di conduzione.
Merito della divulgazione avvenuta tramite canali Social, si viene a sapere – dunque – che lo sfondo della celebre manifestazione canora passa dalle mani di Gaetano Castelli a quelle, altrettanto competenti, di Riccardo Bocchini. Ebbene, il nostro ne ha ha fatto una vera e propria techno hall. Una sorta di salone delle feste – tutto giocato sui toni del blu – che, sia pur super moderno, non abdica all’eleganza.
Il colpo d’occhio è immediato, la resa semplice. Eppure, l’effetto wow è dietro l’angolo. Lo si otterrà, difatti, una volta che la kermesse sarà entrata nel vivo, progettato, il tutto, per cambiare aspetto, a seconda delle canzoni in gara. Luci, i colori, sculture – in sostanza – varieranno in base alle sonorità del brano in esecuzione, fornendo all’osservatore tre dimensioni diverse. Un risultato possibile, anche grazie alla posizione dell’orchestra, situata ai lati del proscenio.
Del resto, a fronte di questo argomento, sono numerose le novità introdotte da Carlo Conti, direttore artistico – per l’occasione – e conduttore della 75° edizione di un appuntamento immancabile per noi italiani e, già in precedenza, alla guida della manifestazione.
Ritorneranno, pertanto, le Nuove Proposte, con quattro artisti che si esibiranno in una gara dedicata, per contendersi il titolo. Il paniere dei Big in gara, dopo il ritiro di Emis Killa, si restringe a 29. Non mancherà un inedito sistema di votazione per la serata Cover, considerata gara a parte.
Nella serata finale, poi, nel momento in cui si riapriranno le votazioni sui cinque finalisti, i voti non ripartiranno da zero, ma andranno ad aggiungersi a quelli ottenuti durante le serate precedenti (esclusa, come detto, la serata “Cover”).
Cinque, nel complesso e come di consueto negli ultimi anni, le serate previste e si parte martedì 11 febbraio, con l’ascolto completo dei brani in competizione. Successivamente, il mercoledì, si esibirà la prima metà dei partecipanti, in aggiunta alla doppia sfida che interesserà le Nuove proposte e condurrà in finale le 2 canzoni vincenti.
La seconda metà degli artisti si esibirà il giovedì, in concomitanza alla finale dei Giovani e alla proclamazione del vincitore di categoria.
Venerdì, invece, dedicato – come anticipato – alle cover. I 29 artisti si esibiranno insieme ai loro ospiti oppure – altra novità – in coppia tra loro e verrà proclamato il vincitore della serata.
Ci si accomiata, come al solito, sabato sera e ci si augura, nel frattempo, di godere del migliore tra gli spettacoli possibili…
LEGGI ANCHE: Quel Sanremo, fenomeno di costume. Altro che solo canzonette…
LEGGI ANCHE: …e Sanremo sentenziò: “Il Talent? L’ho inventato io!”
