L’invendibile… casa Carrà

L’invendibile… casa Carrà

Bella, è bella. Spaziosa, lo è altrettanto. Si tratta di 384 m2, con oltre 36 m2 di spazi esterni, in quel di Vigna Clara, presso l’esclusivo comprensorio dei Due Pini, nella Capitale. Ugualmente, risulta invendibile.

Già, nonostante i trascorsi altolocati. Il maestoso appartamento era proprietà, un tempo, niente meno che di Raffaella Carrà e qui hanno vissuto, accanto alla Star della Tv, Boncompagni e Iapino, suoi compagni di lavoro e di vita. Dicevamo, nonostante i trascorsi eccellenti e le credenziali da fare invidia; nonostante – pure – il prezzo ribassato – pare che non ci sia nulla da fare.

Dire che sono trascorsi, oramai, quattro anni dalla dipartita della Raffa Nazionale. Eppure…

Periodo, quest’ultimo, in cui il prezzo di vendita è passato, drasticamente ed inevitabilmente, dalla cifra di oltre due milioni di euro a quella, assai più abbordabile, di 900 mila. La faccenda, comunque, non cambia. Impresa titanica, quella di trovare un acquirente per l’immobile, decisamente e dichiaratamente di lusso, che vanta la presenza, tra le peculiarità, di ben nove bagni, una sauna, una piscina, una palestra e una sala trucco.

Giocano, probabilmente, a sfavore, la disposizione degli spazi e la posizione logistica, situata – la residenza – al primo piano, appena sopra il livello stradale. Che gli eventuali compratori siano rimasti scoraggiati per tale ragione?

Fatto sta, al ritmo del ‘non c’è verso di vendere‘ si fa avanti una nuova e – si spera – più efficace strategia. Gli eredi (nipoti della Diva) sono – quindi – pronti a ristrutturare. Ritirato momentaneamente l’immobile dal mercato, sarebbero dell’idea di riportarlo a nuova vita, rendendolo più appetibile per una vendita futura.

Rivisitarne, insomma e ottimizzarne la luminosità e la distribuzione degli ambienti, evitando quello che, forse, attualmente, si presenta come ‘effetto mausoleo’.

D’altronde, l’abitazione ha, dietro le spalle, una storia speciale. In passato, era parte di una struttura più grande, composta da quattro unità abitative collegate tra loro. Tra i precedenti proprietari, persino Giancarlo Magalli, che aveva poi venduto la sua quota alla showgirl.

Un immenso spazio, simile, tuttavia, ad un treno, come ha spiegato il celebre presentatore: “E’ come abitare su un Frecciarossa!”. Il che, ne rende esplicite le eventuali criticità.

Ironia della sorte, il tutto capita, nel momento in cui, tra i programmi televisivi più seguiti e con un bacino d’ascolto oltre il previsto eccelle una trasmissione, che si occupa proprio della vendita immobiliare. Una beffa del destino, oppure occorre solo pazienza?

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