Pollo arrosto day: era già ieri, ma guarda al domani…

Era la data dedicata a festeggiare i nonni, ma anche la giornata mondiale del sorriso. Ma il 2 ottobre appena trascorso si è riempito – per chi non ne fosse al corrente – di un ulteriore significato. Si tratta, infatti, del Pollo arrosto day. Del resto, la carne in questione risulta la più consumata al mondo, dagli Stati Uniti al Giappone, passando per Sud America e Oceania. La preferita, sulle tavole di noi Italiani. Cucinato arrosto, poi, è un vero must. Una portata dal carattere inclusivo, che riesce ad incorporare filosofie diverse e culture apparentemente lontane.

Un prodotto del giro d’affari internazionale

“Oggi festeggiamo il pollo arrosto day, piatto della tradizione per eccellenza, glocal, poiché non ha vincoli religiosi. Il pollo italiano è molto apprezzato anche all’estero. Ci attestiamo intorno al 12%. I principali mercati sono quelli d’Oltalpe, ma il nostro settore guarda con estremo interesse anche a mercati più lontani, in particolare alla Cina“. Queste, le parole pronunciate da Lara Sanfrancesco, direttore di Unitalia.

Sono 20,5 i chili di carne di pollo consumati annualmente nel nostro Pese, cifra, peraltro, in aumento, complice anche il lockdown: “Le carni bianche – prosegue l’esperta – rimangono le preferite… I dati ci confermano che i consumi crescono: nel primo semestre… dell’11,8%. Il settore ha affrontato tutte le difficoltà legate alla chiusura del canale fuori casa, che vale un 20-25% del mercato, in parte compensato…” dalle opportunità dei prodotti nostrani.

Tra food blogger e grandi firme della cucina…

Nella versione forse più golosa si è reso, dunque, protagonista di una maratona social, tesa a raccontare gli innumerevoli modi per apprezzarne le potenzialità. Il tema della quarta edizione, del resto, era eslicativo di per sé: #polloarrostovsmondo. Ad interpretarlo, tra blogger e appassionati, due chef stellati: Francesco Apreda e Cristina Bowerman, custodi, per l’occasione, di due ricette dal sapore internazionale. Pollo arrosto alla romana in due culture per il primo, che unisce la glassatura teriyaki di derivazione giapponese e la marinatura del pollo tandoori di origine indiana; Southwest Chicken, ispirato alla tradizione statunitense, per l’altra.

“Il pollo arrosto è un piatto che parte dalla tradizione“, afferma Apreda. “Chiunque sogna di svegliarsi la mattina e trovarlo dorato, con le patate, e condividerlo con la famiglia…”

“E’ in ingrediente trasversale. Può essere elegante, ma anche pop“, osserva, dal canto suo, Bowerman. “Lo troviamo nelle culture gastronomiche di ogni Nazione . E’ un ingrediente che va rivalutato, sostenuto e soprattutto mangiato“.

Una manifestazione, a sostegno del buon mangiare e del Made in Italy, esplicato attraverso le espressioni più classiche, senza escludere le riletture gourmet, con l’intento di apprendere sconosciute tecniche di cottura e – perché no – di partecipare, insieme, al gioco più aggregante che ci sia.

Di seguito, la NOSTRA versione di Pollo esotica…

AL CURRY CON COUS COUS

Ingredienti:

• 2 Cosce di pollo

• 2 Sovra cosce di pollo

• 1 cucchiaio Curry

• 1 l Brodo vegetale

• 1 Limone

• 1 bicchiere Vino bianco

• 2 Mele 

• 5 Olive verdi

• 4 Cipollotti

• 4 Carote

• q.b. Miele di castagno

• 200 g Cous cous

• 1 cucchiaio Uvetta 

• q.b. Frutta secca 

• q.b. Olio extravergine di oliva

• q.b. Sale

• q.b. Pepe

Preparazione:

In una casseruola, tostate il curry, in modo da esprimere al meglio la fragranza degli oli essenziali. Incidete il pollo e conditelo con sale, pepe, limone e una parte del curry tostato. 

Rosolatelo in padella, prima e secco e poi aggiungendo un filo d’olio evo, sfumate con il vino e, non appena evaporato l’alcool, aggiungete il succo di limone, il miele di castagno, le olive verdi, le fette di limone intere e le mele gialle grattugiate.

Curry e curcuma a volontà, brodo vegetale a bagnare il pollo e cuocete a fiamma medio bassa, per un’ora circa.

Cuocete, per qualche minuto, le carote nel brodo. Una volta ammorbidite, tagliatele a fette e rosolatele in padella, con olio, curcuma e miele.

Accompagnate il pollo con il cous cous, condito con frutta secca a piacere e uva sultanina.

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