La doppia vita dei Miceti
Funghi? Usiamoli per… idratare. Già, perché è questa la parola d’ordine, per quanto riguarda pelle e capelli, quando si tratta di incamminarsi alla ricerca di alleati. L’utilizzo dei superfood, così come vengono definiti, non si limita solo alla dieta. Rappresentano, infatti, un booster di idratazione mica male, sia per il viso sia per le chiome.
Evocativamente, basta ritornare con il pensiero al momento in cui un fungo essiccato viene immerso nell’acqua. Pochi istanti e si reidrata completamente, riacquistando l’aspetto originario. Ecco, qualcosa di assai simile avviene nell’incarnato, ‘nutrito’ dall’influenza di creme, sieri e fondotinta ideati a d’uopo. Da non trascurare, poi, anche l’azione protettiva che i funghi esercitano sui capelli, specialmente contro i danni da calore e inquinamento. Senza dimenticare che sono ricchi di vitamina D, indispensabile per l’organismo, giacché ne tutelano il sistema immunitario.
Del resto, costituiti per 92% da acqua, non possono che rivelarsi ottimi alleati contro la secchezza cutanea. Se a ciò si aggiunge la ricca presenza di vitamine, sali minerali, amminoacidi e beta-glucani, non se ne sottovaluta neppure il potere lenitivo e anti-age.
Ma non basta. Sono, i ‘nostri’, impareggiabili antiossidanti, dalle proprietà antinfiammatorie e dall’effetto illuminante. Che dire, ancora, dell’azione antimacchia? Contribuiscono ad ostacolare la formazione di discromie e a combattere i radicali liberi. Rappresentano, insomma, un vero Elisir a cui far ricorso.
Da specie a specie, va da sé, ogni tipologia apporta benefici differenti. Il Lactobacillus, ad esempio, agisce in maniera mirata contro i danni provocati dal calore di piastra e phon o dallo stress chimico di tinta e decolorazione. Sigilla, in sostanza, le cuticole e ristruttura la fibra capillare. Introdotto nella consueta alimentazione, inoltre, grazie al selenio e alle numerose vitamine del gruppo B, si rivela una forma di protezione ineguagliabile contro microbi e batteri.
E non finisce qui.
I benefici dei funghi si estendono financo al packaging, sostenibile, per i cosmetici. Da questi ultimi si ricavano, infatti, materiali alternativi alla plastica, in grado di ridurre le emissioni e che che offrono l’opportunità di creare imballaggi ecologici e completamente compostabili. Niente sprechi, ancora una volta, e minimizzazione nell’uso, persino del cartone.
LEGGI ANCHE: Tutti all’erta: è tempo di funghi
LEGGI ANCHE: A tutti funghi. In tavola, con le migliori ricette a base dei ‘Signori dell’autunno’
Commento all'articolo