Quel ‘giochino fai da te’ che tanto diverte gli adulti…
Ah l’amour… l’amour en solitaire… visto il momento. Sempre più raro e rarefatto l’approccio di coppia. Sempre più frequente, al contrario, l’autoreferenzialità. Dunque, per i tempi che cambiano, ci si adatta. Anzi, ci si specializza, se si pensa che la Womanizer, azienda leader nel settore dei Sex Toys, ha di recente compiuto un ulteriore passo avanti, ideando Premium Eco, primo ‘passatempo’ ecologico, biodegradabile e riciclabile. Già in passato, si era resa artefice, nell’ordine, della tecnologia ‘Pleasure Air‘, in grado di stimolare il clitoride con getti d’aria; mentre, nel 2018, la stessa era stata protagonista, assieme alla canadese We-Vibe, di una fusione che ha dato il là al gruppo WOW Tech.
La presentazione è prevista in data 22 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, ma già una campagna di crowdfunding su Indiegogo ha saggiato gli effetti del rinnovato progetto. La vendita on line di pezzi a prezzo ridotto ha condotto, nel giro di 48 ore, alla cifra di 20 mila dollari, merito dell’argomento in sé, piuttosto che di un più moderno approccio al tema della sostenibilità; questo non è dato sapere.
“Lavoriamo allo sviluppo di Premium Eco, da quasi due anni”, informano da Womanizer. “Sapevamo che il lancio di questo nuovo prodotto sarebbe stato una pietra miliare, non solo per noi, ma per l’intero settore“. E specificano: “Ci siamo, quindi, impegnati ad aprire la strada per il cambiamento. Volevamo, poi, dimostrare che esistono una domanda e un interesse reali per i giocattoli sessuali sostenibili e sfidare altri attori del settore a riconoscerlo. La campagna di crowdfunding era il modo per farlo. E abbiamo avuto successo”.
Prosegue, dunque, la descrizione dell’idea…
“Premium Eco è ispirato al nostro Womanizer più venduto, ma è realizzato in Biolene, una bioplastica, composta per il 70% da materiali naturali (principalmente amido di mais), che la rendono biodegradabile e riciclabile. I prodotti dispongono anche di una batteria sostituibile e ricaricabile, che ne prolunga l’autonomia. Rispetto ad altri toy, è facile da smontare. In questo modo, se è necessario separarsi dal prodotto, le singole parti possono essere smaltite, secondo le linee guida locali. La confezione è al 100% priva di plastica ed è realizzata in carta FSC, che può anche essere riciclata. Inoltre, sono inclusi un cavo di ricarica accorciato, una borsa protettiva in cotone organico al 100% e un breve manuale di istruzioni”.
E, per dirla alla Corrado: “non finisce mica qua!”.
“Con ogni acquisto, Womanizer pianta anche un albero, in collaborazione con OneTreePlanted. Come tutti i prodotti dell’Azienda, è dotato della tecnologia brevettata Pleasure Air, che promette un nuovo tipo di stimolazione e un orgasmo straordinario. Ha 12 livelli di intensità, oltre alla funzione Smart Silence”.
Si traccia, a seguire, una mappa dei Paesi in cui il nuovo prodotto ha avuto maggior collaudo.
“L’industria del benessere sessuale ha visto un’immensa crescita, lo scorso anno, a causa delle restrizioni dovute al Covid. A livello globale, durante il primo lockdown – da marzo a giugno 2020 – abbiamo notato un aumento delle vendite del 162%, rispetto allo stesso periodo del 2019. In Italia, l’incremento è stato del 130%, per lo stesso arco temporale”.
Numeri sorprendenti, a quanto pare. “Grazie ai feedback dei nostri clienti e a diversi sondaggi che abbiamo condotto nel nostro panel di tester, abbiamo scoperto che il tempo è un fattore essenziale, quando si tratta di sessualità e piacere personale. Con la prospettiva di lunghi periodi a casa, da sole o con il partner, le persone stavano e stanno esplorando nuovi modi, per sfruttare al meglio il tempo a disposizione”.
“Nel 2020, abbiamo assistito a una crescita del fatturato globale di circa il 35% rispetto all’anno precedente e i ricavi sono stati di oltre 100 milioni di euro“. C’è di che andarne fieri, insomma.
“Nel mercato italiano vediamo un grande potenziale. Il commercio dei sex toy dovrebbe crescere dai 211 milioni di dollari, nel 2020 a circa 258 milioni, nel 2025, per un aumento del 22%“. Numeri, che attestano un evidente cambiamento culturale. Atteggiamento, che conduce “ad una maggiore apertura e accettazione verso il piacere. Lo abbiamo visto nel crescente interesse da parte dei media e, naturalmente nell’aumento delle vendite“. Crescita, che ha registrato un’accelerazione con la pandemia, poiché ha spinto le persone ad esplorare con nuova e più fervente curiosità nei confronti dell’argomento.
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