Face…boom, per le nuovissime stanze virtuali di Facebook

L’annuncio ufficiale è arrivato nella serata del 19 aprile ma, per il debutto globale di Live Audio Rooms bisognerà attendere l’estate. Eh sì, Facebook è in pieno fermento. Dopo Hotline, l’app che consente di creare ‘stanze virtuali‘ in cui discorrere di qualsiasi argomento, con la facoltà, volendo, di ‘mostrarsi’ al pubblico collegato; ora è la volta di questa nuova ‘studiatissima’ manovra. La piattaforma – è evidente, del resto – è fortemente intenzionata a sfidare ClubHouse e lo fa con tutte le armi possibili.

FACEBOOK SI RIMBOCCA LE MANICHE

Riservata, in un primo momento, ad un numero ristretto di utenti, affinché si affronti la dovuta fase di rodaggio, potranno accedervi unicamente quanti già godono di una nutrita schiera di follower. Per il rollout bisognerà, invece, attendere un po’ più avanti, in integrazione con Messenger.

Novità vuole che gli utenti siano in grado di registrare le conversazioni e distribuirle, successivamente. Prevista, inoltre, la possibilità di far pagare una somma per l’ingresso nelle stanze, di volta in volta, oppure attraverso una sottoscrizione periodica. In tal maniera, si metterà in condizione i creatori di monetizzare il personale impegno, raccogliendo denaro tramite Stars, metodo abilitato dal Social media per ricevere ‘mance’ dal pubblico.

E, giacché non si lesina a stupire o, almeno, questa è l’intenzione, sono in studio, da parte del Network, anche i Soundbites, brevi clip audio, da registrare e condividere, grazie a ciò che la Società di Mark Zuckerberg definisce uno “studio del suono da portare in tasca” e che troveranno collocazione all’interno del News Feed.

PODCAST…NON SOLO UNA PROMESSA

E, poi, il grande debutto dei podcast. Gli utenti potranno accedere allo streaming di puntate ed episodi, direttamente dall’applicazione principale, senza bisogno di avviarne altre, con tanto di algoritmi dedicati all’indicizzazione e al suggerimento mirato dei contenuti, in relazione ai gusti individuali.

“Oltre 170 milioni di persone sono già connesse a centinaia di migliaia di pagine dedicate ai podcast, su Facebook e oltre 35 milioni di persone sono membri di gruppi a tema podcast. Ma, fino a oggi, era necessario lasciare l’app per ascoltare gli episodi“, fanno sapere i colletti bianchi, preconizzando una vera e propria rivoluzione.

Last but not least, è confermato il prossimo avvio di una partnershp con Spotify, leader assoluto nel mercato dello streaming musicale, tra i principali protagonisti anche nell’ambito del podcasting.

Insomma, si fa sul serio.

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