Sky Pool: il bagno da oggi me lo faccio tra le nubi

Diteci voi se non è anche il vostro sogno. Una manciata di bracciate, per raggiungere il vicino di casa. No, non stiamo farneticando. Succede a Londra e succede per davvero. Nella metropoli anglosassone è stata concepita la prima piscina sospesa, tra due palazzi.

Roba da capogiro. Dunque, se soffrite di vertigini, non conviene avventurarvi. Per tutti gli altri… è uno spettacolo. Mentre si galleggia a 35 metri da terra, è possibile osservare, giù, le persone che passeggiano in strada, ma anche rendersi protagonisti degli sguardi altrui, nel mentre che si è in acqua.

La Sky Pool è un progetto, frutto dell’irrequieta mente di un immobiliarista D.O.C. Sean Mulryan vanta, a suo benestare, un curriculum non da poco. Presidente e Ceo del Ballymore Group, Società di sviluppo immobiliare, con sede a Dublino, non stiamo a dilungarci sui crediti. Vi diciamo solo che, al ‘nostro’, è andato, nel 2018, un riconoscimento per “il contributo eccezionale all’Irlanda e alla Comunità irlandese in Gran Bretagna“, dall’Irlanda Funds Great Britain.

“Volevamo fare qualcosa che non era mai stato fatto prima“, ha dichiarato l’ingegnere. “Nuotare nella sky pool sarà un’esperienza davvero unica, sembrerà di fluttuare nell’aria“. E, già solo a guardare le immagini, ne siamo convinti anche noi.

Lunga 25 metri, larga 5 e profonda 3, la piscina unisce due condomini, nel quartiere residenziale Nine Elms. Una zona In, che offre una meravigliosa vista della città, sulla riva sud del Tamigi. 

Lunga 25 metri, larga 5 e profonda 3, la piscina unisce due condomini, nel quartiere residenziale Nine Elms. Una zona In, che offre una meravigliosa vista della città, sulla riva sud del Tamigi. 

Non a caso, la struttura è opera degli architetti Arup Associates, costruttori, a loro volta, della Sydney Opera House. Il complesso di appartamenti degli Embassy Gardens conta 2.000 alloggi, con prezzo, che parte da 1.015.000 sterline per un bilocale. Qui, per prima, approdò Apple e dopo l’Ambasciata Americana.

Per provare a nuotare nel cielo bisognerà, tuttavia, attendere il 19 maggio. Sensazione unica, riservata – ahinoi – esclusivamente ai residenti.

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