Scrippelle ‘mbusse: se non è Natale questo…

Feste di Natale alle porte e si sa, tradizione vuole che il 24 dicembre si ceni ‘di magro’. Vale a dire niente carne, almeno fino al giorno successivo. Non per questo, tuttavia, ci si deve privare del gusto della tavola. Anzi, certe ricette, antichissime, ci convincono a non rimpiangere i piatti di cui, per una sera, ci priviamo. Sostanziose e golose in ugual maniera, difatti, ci saziano e ci deliziano, facendo leva, pure, su quel non so che di nostalgico, che ci lega ai bei tempi andati…

Ecco, allora, le Scrippelle ‘mbusse, ovvero le crespelle in brodo, rigorosamente Abruzzesi, dal sapore delicato ma, altrettanto, valido e completo piatto unico. Una preparazione tipica delle usanze culinarie del Teramano, composta, come è facile immaginare, da ingredienti semplici. Acqua, farina e uova, in sintesi, cosparse di formaggio grattugiato, arrotolate e immerse in brodo di carne caldo. Possibilmente, di gallina.

Ma andiamo a vedere, nel dettaglio, come procedere…

SCRIPPELLE ‘MBUSSE

INGREDIENTI:

• 1 gallina da brodo oppure carne a pezzi di vitello
• 1 costa di sedano
• 1 carota
• 2 patate
• 6/8 pomodorini maturi
• mezza cipolla
• 4 uova
• 8 cucchiai di farina setacciata
• acqua (4 metà gusci)
• q.b. parmigiano grattugiato
• q.b. Sale fino

PREPARAZIONE:

Per il brodo di carne: mettete la gallina (intera o a pezzi) oppure altri tipi di carne, dopo averli lavati bene, in una pentola capiente e aggiungere il sedano, la carota, la cipolla, i pomodorini divisi a metà, le patate pelate. Ricoprire il tutto con acqua fredda. Far cuocer, a fuoco basso, per circa 2 ore, avendo cura di schiumare il brodo. Regolare di sale.

Per il composto per le crispelle: in una ciotola, aggiungere le uova, la farina, il sale e 4 metà gusci d’uovo di acqua (la ricetta prevede a persona: 1 uovo + 2 cucchiai di farina + metà guscio di acqua + sale). Con una frusta, amalgamare gli ingredienti, per evitare la formazione di grumi. Regolare di sale la pastella e far riposare, per circa 30 minuti.

Mescolare nuovamente la pastella. Far scaldare una padella antiaderente, ungerla con un po’ di olio oppure lardo e versare metà mestolo di pastella, facendo subito roteare la padella, per distribuire meglio il composto della crespella. Far cuocere e, appena inizia a staccarsi dalla padella, girarla con delicatezza e continuare la cottura, anche dall’altro lato. Procedere allo sesso modo, sino ad esaurimento della pastella. Una volta pronte, sistemare le crespelle su di un piatto e far raffreddare.

Prima di servirle, versare sopra abbondante brodo bollente filtrato. Servire bollenti.

LEGGI ANCHE: Vigilia: si viaggia di magro

LEGGI ANCHE: Il migliore cuoppo fritto? Decidetelo voi…

.