‘Raccontami un uomo’, chiese lei… e lui sfilò in passerella

E’ vero, il 2022 è appena agli albori, ma la moda, si sa guarda lontano e già l’occhio è rivolto a quel che ci attende nel 2023. Così, le sfilate di Milano e Parigi ci illustrano collezioni – maschili – all’insegna dei concetti di comodità e genderless, pensati attraverso tessuti e forme confortevoli ma eleganti. Capi, perfetti per ogni contesto ed estremamente versatili.

Siete curiosi? Sentiamo cosa ci raccontano le passerelle…

• Definitivamente sdoganati quelli che potremmo tranquillamente definire jogger pants, più noti come pantaloni della tuta. Un capo di abbigliamento che, al di là della sua identità sportiva e /o casalinga, preferisce, ad oggi e per il futuro, disegnarsi alla guisa di elemento imprescindibile del guardaroba maschile. In quanto ad indossabilità, non c’è che dire, modo alternativo – secondo il racconto degli stilisti – per affrontare la quotidianità, dal lavoro al tempo libero.

I modelli must have? Chiusi alle caviglie, oppure affusolati, magari con una piega sul davanti, per avvicinarsi il più possibile al classico pantalone, senza perdere la morbidezza congeniale all’elemento sportivo.  

• Anche se in veste sintetica e prodotta con materiali innovativi, la pelliccia rimane tra i tessuti più utilizzati dai designer. La si rintraccia sui colletti dei giubbotti e dei piumini, sui manicotti dei cappotti più eleganti, sulle giacche, sugli stivali foderati. Il pelo è quasi sempre abbastanza lungo, spesso colorato con tonalità accese come il celeste, per un tocco di originalità negli outfit maschili.

• Se dovessimo parlare di capi spalla, non vi sarebbe dubbio. A farla da padrone sono – e saranno – i piumini trapuntati. Dagli elementi più classici con il cappuccio a quelli più innovativi, assai più ampi, che somigliano a vere e proprie corazze da supereroe. Li rintracciamo, ovviamente, anche sui pantaloni per lo sci e sui passamontagna, per uno stile fuori dagli schemi, anche sulla neve.

• In fatto di calzature, tra i protagonisti della moda maschile per il prossimo autunno/inverno spiccano, pure, gli stivali. Modelli alti, che arrivano fino alla coscia e prevedono persino le zeppe. Una scarpa, che fa sempre di più il verso ai modelli femminili, confermando la tendenza genderless, anche quando si tratta di vestire.

• E veniamo all’ultimo capitolo. A confermare ulteriormente il trend genderfluid, il tailleur con la gonna, proposto nella versione classica, con le giacche doppiopetto e nel modello kilt scozzese. Non ci credete? Del resto, se noi rubiamo dall’armadio di Lui, perché non anche il contrario?

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