Il vero segreto di una casa? I suoi specchi
I migliori amici degli interior designer? Immaginate un po’! Niente di meno che… gli specchi. La loro capacità di rivoluzionare l’aspetto di qualsiasi ambiente, donandogli – se occorre – quel tocco di luce e stile, li rende, infatti, irrinunciabili.
Dunque, da elementi funzionali necessari per guardarsi, hanno finito per acquistare, con il trascorrere del tempo, una valenza decorativa, che li rende il perfetto appellativo ai molteplici tipi di arredo. Le fogge, i colori… del resto, sono infinite, come pure le grandezze in commercio.
Ebbene, allora, come adoperarli al meglio? Tutto dipende dall’uso che se ne vuol fare: ampliare otticamente uno spazio? Illuminare una stanza? Donare un’aria vintage o, magari, contemporanea?
Ad ogni quesito, fortunatamente, la sua soluzione, alla portata di tutti e per tutte le tasche…
- Ci avrete sicuramente fatto caso, una tra le tendenze più recenti vuole che, presente in camera da letto, piuttosto che in sala da pranzo o all’ingresso, lo specchio non venga appeso, bensì poggiato, semplicemente, ad una parete. In effetti, specie nel caso in cui la cornice risulti di una certa importanza, l’impatto estetico – così facendo – è garantito. Persino nei pressi di un vecchio mobile, ne trasformerà immediatamente l’allure, conferendogli una suggestione raffinata.
Nel caso apprezziate l’idea, pertanto, assicuratevi di avere a che fare con una dimensione importante e che la cornice si armonizzi con il resto dell’arredo. Così, potrebbe essere in legno, in un’atmosfera rustica o country; in ferro, per gli amanti dell’industrial o contemporaneo e cosi via.
- Qualora, al contrario, preferiate appenderlo, indirizzatevi, volendo, su una parete interamente allestita con specchi affiancati, tutti diversi per dimensione, foggia e stile. Quanto di più trendy, al momento, vi si possa consigliare.
La versatilità dell’oggetto in questione, d’altronde, è straordinaria e riesce, oltretutto, a creare illusioni prospettiche che, spesso, soluzionano in maniera dinamica eventuali problematiche, attinenti a spazio e profondità.
- Davanti a una finestra, rifletterà – ad esempio – il panorama esterno e diffonderà, raddoppiandola, la luce naturale nell’intero habitat.
A questo punto, c’è da chiedersi dove collocarlo…
Negli spazi piccoli, tanto per cominciare, al fine di amplificarne l’area; negli ingressi, oppure nei corridoi, strategico, anche solo per un ultimo sguardo, prima di uscire.
Se si abita in un monolocale, potrebbe essere un valido separatore le diverse zone della casa. Perché no, magari… funzionale, per nascondere un angolo cottura indiscreto.
In un bagno cieco o in una stanza priva di aperture, arricchito di cornice, contribuisce nel simulare l’esistenza di una vera finestra.
Ancora, è l’appellativo d’eccellenza per impreziosire un camino. E in camera? Sì, ma mai posto di fronte al letto. A tal proposito, il Feng Shui sostiene che interferisca con il relax e il riposo della notte.
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