Viaggio compreso… tutto incluso
Fare le scelte giuste. Conviene sempre ma, ancor di più, quando si tratta di viaggiare. Eh sì, giacché si passa da un tenore altissimo ad uno standard decisamente economico e appetibile, a seconda di dove ci si direziona.
Se ancora non ne siete certi, sappiate che, per visitare, ad esempio, una Capitale Europea, con tanto di giro per la città, sosta presso Musei, Cattedrali e l’indispensabile – in frangenti del genere – vita notturna, non occorrono, necessariamente, migliaia di euro.
Basta – lo accennavamo – puntare alle mete corrette. Il costo totale delle ferie potrebbe ridursi anche fino al 70%, almeno stando alle stime condotte dagli Istituti adibiti al settore turistico. Si arriva, in sostanza, di spendere meno di 50 euro al giorno, tutto compreso (pernottamento incluso).
Dove andare, allora, dovendo – o volendo – fare i bagagli?
Se, in Italia, le mete non mancano, considerate che la chiave, spesso, è nel guardare oltre confine. Mai preso in considerazione, per dirne una, Belgrado? La Serbia, se non la conoscete, è una terra ncantata, ricca di locali notturni, posizionati sulle grandi barche, ancorate sulle rive del Danubio. E poi c’è Bucarest. Anche in Romania i prezzi si presentano – secondo quanto riportano i dati – decisamente accessibili. La terza posizione se la aggiudica la perla della Repubblica Ceca, Český Krumlov.
Considerate, d’altronde, che di location ‘alla portata di portafoglio’ se ne contano talmente tante, che la lista potrebbe estendersi un centinaio, se non di più. Ma proseguiamo…
Al quarto posto, troviamo, quindi, Riga, in Lettonia. Coacervo di vita e di una prestigiosa offerta culturale, vanta una varietà di edifici storici, invidiabile. Infine, fanalino di coda – ma solo per dire – Cracovia, capoluogo della Polonia, secondo in quanto ad indirizzo, ma non per importanza e neppure per storicità.
LEGGI ANCHE: Tutti a Vienna, a sostegno della propria città
LEGGI ANCHE: Pompei, la città ‘made in Etruria’