Quel gran mito con il debole… per un panino

Il nome è, per la precisione, Fool’s Gold, panino – quest’ultimo – ideato nella città di Denver, assurto al ruolo di celebrità grazie… ad Elvis Presley (8 gennaio 1935). Una ricetta, nel tempo, talmente rinomata, da divenire identificativa dell’artista.

Ebbene, stando alle fonti – e sappiamo quanto il Re del Rock ‘n Roll nutrisse un debole nei confronti del cibo – la ricetta non sarebbe affatto leggera. Circa 8.000 calorie, anzi, in cui è previsto l’utilizzo di una baguette ricoperta con margarina e cotta in forno, fino a doratura. In seguito, il pane viene tagliato e riempito con pancetta fritta nell’olio, un intero barattolo di confettura d’uva e un altro, di burro d’arachidi.

Insomma, ammettiamolo, ci vuole un certo stomaco!

Riguardo, poi, all’origine del piatto, esistono almeno un paio di versioni. La prima, ad opera dello scrittore Graeme Wood, attribuisce l’invenzione ai proprietari del ristorante, il Colorado Mine Company di Denver che, poi, l’avrebbero fatto conoscere al cantante. Una seconda narrazione vuole che sia stato, invece, il cuoco, tale Nick Andurlakis, il padre dell’idea e che, in seguito, abbia consigliato alla Star di assaggiarlo.

Fatto sta, Elvis avrebbe dato il rimo morso, nel 1976. Una scoperta talmente entusiasmante, da indurlo, persino, a prendere il suo jet privato, pur di recarsi in quel di Denver, per averne ancora. Il nome, poi, Fool’s Gold farebbe riferimento proprio a quello del ristorante.

Nel dettaglio, la preparazione autentica – raccontano le cronache dell’epoca – prevede l’uso di una pagnotta tipo pane-piuma, di almeno 30 cm; 1 intero vasetto di burro di arachidi, 1 vasetto completo di gelatina di uva spina, 100 gr di burro e 1/2 kg di bacon.
Esistono – pensate – più testimonianze riguardo al fatto che Elvis amasse mangiarlo da solo, laddove le quantità prevedono un dosaggio calcolato, per 8-10 persone.

Di fatto, poi, e al di là della versione originale, ne conosciamo, oggi, una rilettura, modificata e decisamente più digeribile.

• Si tostano leggermente 2 fette di pancarrè
• Si rendono croccanti al microonde, sulla piastra o in padella antiaderente 4 fette di bacon
• Si affetta, in senso longitudinale, 1 banana
• Si spalma con qualche cucchiaiata di burro di arachidi la prima fetta di pane
• Si copre quest’ultima con il bacon, ci si appoggia sopra la banana a fette e si completa con la seconda fetta, anche questa abbondantemente spalmata di burro di arachidi

Una rivisitazione leggermente più leggera, che certo non toglie golosità ad sandwich che, per un motivo o per un altro, ha finito per tracciare la storia.

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