IKEA: idea di una Tiny House made in Sol Levante
In Giappone… sono più avanti e questo è un dato di fatto. Anche quando si tratta di case in affitto. Il costo equivale a meno di un euro al mese e le propone niente meno che IKEA. Tiny house, dagli spazi ridottissimi. Minimaliste, ma funzionali e confortevoli. Provocazione del Colosso svedese, sorprendente in special modo perché cambia il modo di pensare le abitazioni, nelle grandi città.
La scelta di lanciare il progetto proprio in quel di Tokyo, poi, non è casuale. La capitale orientale conta oltre 14 milioni di abitanti, il che la inserisce nella classifica delle aree urbane più popolate del Pianeta. Un contesto in cui risulta quasi ovvia la scelta di vivere in appartamenti di piccole dimensioni, dove siano applicabili soluzioni pratiche, che contribuiscano a sfruttare al meglio ogni angolo.
Ed è qui che entra in ballo IKEA, pronta a farsi carico di una sfida non da poco, ovvero allestire ad isole di comfort metrature, altrimenti impossibili.
Del resto, l’Azienda si è sempre distinta per le sue collaborazioni originali e per le campagne pubblicitarie, altrettanto inconsuete. Questa, tuttavia, potrebbe batterle tutte.
Nell’ambito del progetto si configura, difatti, un appartamento di soli 10 metri quadrati – come accennato – a 99 yen al mese, pari a 0,77 euro. Un vero affare, laddove gli affitti risultano sempre più costosi.
La campagna pubblicitaria, dal taglio ironico, ha come protagonista il famoso squalo di peluche Blåhaj, che imita un agente immobiliare, con l’arduo e poco invidiabile compito di convincere chi lo ascolta che vivere in una sorta di scatola non è inimmaginabile.
Gli ambienti, a tal proposito, sono distribuiti verticalmente, su due livelli. Al piano inferiore si trovano, rispettivamente, l’ingresso principale, la cucina, il bagno e gli elettrodomestici. Al piano superiore, a cui si accede tramite una scala, è collocata la camera da letto. Un sistema intelligente di arredo consente, poi, di ottimizzare ogni cm: armadi IVAR, completamente personalizzabili e scaffalature rimovibili, a seconda delle esigenze; tavolo pieghevole, per lavorare o per mangiare e divano ad un posto, naturalmente, trasformabile in letto.
Un micro cosmo, sintomatico di un certo stile di vita che forse e per fortuna dista ancora da noi; foriero – ciò nonostante – di spunti, riguardo al modo di sfruttare al meglio quanto mette a disposizione la propria casa, al di là delle dimensioni. Soluzioni e mobili – non disdegna ricordarlo – disponibili nei negozi, presenti in tutto il mondo.
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