Quel Dean oscuro di cui ‘quasi’ nessuno sa…

Quel Dean oscuro di cui ‘quasi’ nessuno sa…

Oltre il mito, l’uomo… o meglio, il ragazzo. Fragile James Dean, vulnerabile, come non lo avete mai visto. Tale, se non altro, è l’intento del biopic, che prende in esame l’attore e il suo ‘segreto’ amore gay.

Nei panni della Star, Brandon Flynn, già scelto, in verità, per interpretare il personaggio. E’ ancora in lavorazione, per l’appunto, Willie and Jimmy Dean. Il progetto, diretto e scritto da Guy Guido, si basa sul memoir Surviving James Dean del 2006, scritto da William Bast, amico intimo e presunto amante del celebre attore. Il film racconterà la loro relazione, dal primo incontro alla tragica morte del 27enne e si pone come ritratto umano, intimo e sincero.

I due si conobbero da studenti, presso la scuola di teatro dell’UCLA. Bast, all’epoca, aveva 19 anni. da coinquilini ad ‘altro’ il passo fu breve, ma la liaison rimase sempre – volutamente – al buio, per non compromettere la carriera dell’allora astro nascente. Forse, superata la fase più delicata della notorietà, la coppia avrebbe potuto esprimere liberamente il proprio stato di idillio. Fatto sta, la morte improvvisa di Dean, in un incidente d’auto, nel 1955, pose fine ad ogni opportunità.

Storia tenera e a tratti tragica‘, secondo quanto ha voluto definirla lo stesso regista, assai distante dal classico prototipo agiografico. Al centro, la lotta di Bast con la propria identità in un contesto, quello degli anni ’50, dove “essere davvero visti richiedeva un prezzo”.

Un tentativo toccante di comprendere chi fosse davvero James Dean — non solo l’icona, ma l’uomo“, stando al suo interprete. Fotografia, esente da derive scandalistiche, tesa – invece – ad “umanizzare Dean e mostrare la pressione esercitata su persone LGBTQ+, costrette a recitare una parte, anche nella loro vita privata”.

LEGGI ANCHE: James Dean e quel suo amore perduto che lo fece perdere…

LEGGI ANCHE: Autografi di gente famosa: quando uno scarabocchio diventa d’oro