Sua Maestà Valentino regna ancora, sotto il nome di Pierpaolo Piccioli
Si pronuncia Valentino e significa… Impero. Quello di un uomo che ha saputo fare di sé e ancor più del proprio lavoro un emblema di stile e raffinatezza, in tutto il mondo. Sulla cresta dell’onda per anni, la direzione artistica delle Maison è attualmente nelle mani di Pierpaolo Piccioli, che non tradisce, nelle aspettative. Il 15 settembre, non meno di ieri, il designer è stato insignito del riconoscimento come stilista più bravo al mondo, per le collezioni di moda femminili per l’anno 2020. Premio ricevuto in quel di New York, per mano del Council of Fashion Designers of America. Non male, se si pensa che si tratta, in pratica, dell’alter ego d’oltremanica della Camera Nazionale della Moda. Da due anni presieduta da Tom Ford, l’istituzione è stata costretta a recapitare – mettiamola così – i premi on line, viste gli attuali impedimenti della pandemia.
Poco conta. L’orgoglio, tutto italiano, rimane.
“Le circostanze inusuali della cerimonia sottolineano l’essenza di questo risultato: impegno quotidiano e amore per la bellezza, in tutte le sue sfaccettature. Vedo questo premio come un promemoria per tutto il lavoro incredibile che ha fatto il mio team; tutto il supporto che ho ricevuto dalla mia famiglia e per l’enorme opportunità che la vita mi ha dato, permettendomi di fare ciò che amo, come lavoro. Talvolta immagino cosa potrei o vorrei fare se non fossi un fashion designer… alla fine sono esattamente dove vorrei essere. Dunque grazie CFDA e grazie a Tom Ford, per ricordarmi quanto sono fortunato“. Piccioli conclude così, come in uso tra gentiluomini: “Lontano dalle luci dei riflettori, dalla folla, dai brindisi e dalle feste, accetto questo riconoscimento con immensa gratitudine, per la fiducia e la benevolenza dei miei colleghi e amici“.
Intanto, si corre agli ultimi allestimenti per l’evento si fine settembre, Il 27 del mese la Casa di Moda presenterà le collezioni uomo/donna per l’estate 2021 alla Milano Fashion Week e non, diversamente da sempre, a Parigi.
Nella stessa occasione, Tom Ford ha premiato Kim Jones come miglior stilista internazionale per le collezioni maschili (disegna per Dior e, da pochi giorni, il gruppo LVMH lo ha incaricato anche come direttore creativo per Fendi donna); Gabriela Hearst, come designer americana per le collezioni femminili; Kerby Jean Raymond, designer statunitense in relazione alle maschili; Telfar Clemens, di Telfar, come designer americano di accessori e Christopher John Rogers, miglior emergente.
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