Una guida salutare per una corretta alimentazione

Una guida salutare per una corretta alimentazione

Che si sia già in forma o ci si sforzi di raggiungere il peso ideale, bisogna bruciare più calorie di quelle che si assumono? La risposta è no. Il miglioramento, nello stato di salute, va preso in considerazione di un’equazione generale o, piuttosto, dell’esistenza di problemi veri e propri. Di certo, una corretta alimentazione può aiutare a ridurre numerosi rischi, tra cui le malattie cardiache.

Bisogna, in tal senso, consumare cibi diversi, monitorare il consumo di certi alimenti e bevande e stare attenti alle calorie ingerite. Le diete migliori sono equilibrate, riducono i livelli del colesterolo, la pressione sanguigna e aiutano nel controllo del peso.

I nutrienti

Per funzionare correttamente, il corpo abbisogna della corretta combinazione di nutrienti:

Carboidrati. Rappresentano la fonte primaria di ‘munizioni’. Il corpo li utilizza per costruire glucosio, che può essere utilizzato immediatamente o conservato. Se in eccesso, è immagazzinato come grasso. Esistono due tipi di carboidrati: semplici e complessi. Gli zuccheri sono carboidrati semplici. Gli amidi e le fibre, complessi.

Proteine. Aiutano il corpo a costruire e mantenere muscoli e altri tessuti. Intervengono anche nella creazione di ormoni. Come i carboidrati, un eccesso di proteine ​​è sconsigliato. Ce ne sono di animali e vegetali. Le prime, se non si è cauti, possono alzare il livello del colesterolo.

Grassi. Per quanto strano possa sembrare, l’organismo ne ha bisogno. Si presentano in entrambe le forme, saturi e insaturi. E’ sul secondo tipo che bisogna puntare.

Vitamine. Intervengono nel sistema metabolico, per migliorare il livello energetico. È stato anche accertato che alcune vitamine possono prevenire le malattie. Ad esempio, le vitamine A, C ed E, antiossidanti, possono aiutare nella prevenzione delle malattie coronariche, evitando accumuli sulle pareti delle arterie. La vitamina B-1 è necessaria per la digestione e il corretto funzionamento del sistema nervoso. La B-2 stimola la crescita cellulare. La B-3, invece, aiuta a disintossicare il corpo. L’acido folico porta all’aumento della produzione di globuli rossi. La vitamina D agevola l’assorbimento del calcio. La K interviene nel coagulo del sangue.

Minerali e oligoelementi

Eccoli, gli altri nutrienti richiesti dal corpo. Entrambi utilizzati in processi diversi. Minerali, come il cloro, aiutano nel processo digestivo. Il fosforo rafforza le ossa. Entrambi si trovano negli alimenti, ma arricchiti di un oligo-elemento. Ne basta una piccola quantità. Il controllo del sale, invece, è indispensabile. Non ne vanno consumati più di 2400 milligrammi al giorno, poiché altera la pressione sanguigna.

Consumare due tazze e mezzo di verdure e due tazze di frutta ogni giorno è un primo passo, verso uno stile di vita sano. Quando si fa la spesa, è bene differenziare gli alimenti. Di aiuto, in questo senso, sono ‘i colori’, da scegliere quanto più vari possibile. Un modo per introdurre i cinque sottogruppi di verdure, almeno quattro volte la settimana.

Grano

Infine, largo ai prodotti integrali. Almeno metà dell’assunzione di cereali dovrebbe essere basata su cereali integrali. Anche il latte – come pure i suoi derivati – dovrebbe far parte di un regime sano. L’assunzione totale di grassi dovrebbe attestarsi tra il 10% e il 30% delle calorie.

La maggior parte dei grassi consumati dovrebbero essere insaturi. Carne, pollame, fagioli secchi e latte o prodotti lattiero-caseari devono essere privi di grassi.

Da non dimenticare, infine, gli alimenti ricchi di potassio. Le bevande alcoliche vanno consumate – inutile ricordarlo – con moderazione.

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