Sposo d’inverno: ora tocca a te

Una volta all’altare è ‘per sempre‘. Almeno, così si vorrebbe. Resta, dunque, da stabilire cosa indossare, in merito ad una data tanto importante… ed ingombrante. Il giorno delle nozze è una tra quelle ricorrenze in cui, in fondo, l’esigenza di distinguersi appartiene un po’ a tutti, uomini e donne. Esibire un capo unico, da custodire, magari, negli anni, per rispolverarlo – chissà – qualora se ne presenti l’occasione.

Ebbene, oggi l’evoluzione del settore permette, ad ogni sposo, la possibilità di aderire – nella scelta – ai propri gusti. Le opzioni, rimanendo su prezzi accessibili, non mancano. E le offerte non perdono, comunque, del loro appeal. Merito dei tanti brand low cost, che si sono attrezzati per restituire anche al Lui di turno la stessa importanza riservata alla sposa.

Tagli, colori, materiali e ‘chi più ne ha più ne metta’. Di seguito, qualche piccola idea…

Ecco, allora, che Suit Me mette sul piatto la sua offerta, composta di un completo tradizionale comprensivo di gilet, giacca e pantaloni, ton sur ton. Il tessuto – grigio perla, ad effetto seta – presenta un taglio sartoriale, con giacca lunga sagomata in vita, gilet doppiopetto e pantaloni, dalle linee pulite. Taschino frontale per la pochette e tasche a filetto verticali completano il quadro, per un outfit decisamente ‘ricercato’.

Sull’onda della tradizione, si muove, invece, Mat Sartoriale. L’abito, in questo caso, è dedicato ad uno sposo che gradisca mantenere un tono formale. Realizzato in fresco lana – misto viscosa – total-black, taglio rigido e vestibilità regular ne regalano una versione ‘leggermente attillata’. Semplice e perciò senza tempo, si adatta a più occasioni.

House of Cavani si rivolge apertamente ad uno sposo dal profilo dandy, poco incline agli stereotipi. E se, in effetti, il design – in apparenza – risulta nel rispetto dello stile più classico, il ruolo di elemento di contrasto spetta, inaspettatamente, al colore. Un delicato carta da zucchero, arredato da bottoni in metallo anticato, tasche a filetto e taschino per pochette. Il tutto, realizzato con un morbido blend in viscosa.

E perché non pensare al gessato? Soluzione pressoché d’obbligo per quanti, per la cerimonia in questione, pretendono l’eleganza assoluta. In perfetto equilibrio fra stile rétro e vestibilità moderna, Qzi unisce il motivo a righe verticali con uno slim fit, dinamico e contemporaneo. In leggero misto cotone blu notte, il completo tre pezzi vanta un gilet doppiopetto con profondo scollo a V e ampio revers; giacca monopetto e pantaloni stretch.

Tre pezzi, anche per quanto riguarda Umiss, che promoziona un matrimonio all’insegna dell’estro, pur tuttavia con stile. Il tessuto – blu scuro – sintetico effetto seta, profilato da bordi neri che decorano lo scollo e le tasche a filetto ed il taglio, aderente e sagomato, qui si vanno ad abbinare al papillon, alla ricerca di una dimensione irriverente e anticonvenzionale. L’ideale, per far parlare di sé.

LEGGI ANCHE: Matrimonio: mi vesto… come nei film

LEGGI ANCHE: Lutto in vetrina. Così si celebrano i funerali del wedding…