Versace e la giostra virtuale della moda

Virtuale: la valenza va oltre il significato più stretto, poiché sempre di più lo è, nell’impellenza del momento, il mondo che ci circonda. Perché si determina e ci determina – giorno dopo giorno – manifestandosi soluzione concreta alle nostre più svariate esigenze.

Così vale anche per la moda. Per non affondare, il comparto tutto si reinventa. O meglio, inventa nuovi canali di comunicazione. Laddove l’evento avveniva ‘in carne ed ossa’, ora si escogitano inedite vie per arrivare al pubblico, coinvolgendolo.

La crisi, del resto, tocca tutti, dalle piccole aziende ai Marchi leader di settore e per contrastarla non rimane che unire le forze.

Ecco, allora che, non ultima, la Maison Versace aderisce anch’essa all’ennesimo evento digitale, che unisce moda – appunto – arte, performance musicali, conversazioni culturali e molto di più. Si tratta del ComplexLand, appuntamento internazionale, che sta intrattenendo gli spettatori già da lunedì 7 dicembre e che si protrarrà fino a venerdì 11. Per l’occasione, Donatella Versace, Chef Creative Officer, indossa, per la prima volta, le sembianze di avatar. Un’alternativa – non più insolita, ormai – per interagire con i partecipanti e guidarli in un percorso che li condurrà, a suo termine, alla scoperta e forse anche all’acquisto dell’ultimo modello esclusivo di Trigreca sneaker.

“Sono molto emozionata per questo progetto“, dichiara la stilista. “Ho trovato tutto questo super moderno e al passo con i tempi. Ma, soprattutto, in linea con l’estetica del brand e l’approccio attuale. È stato un processo divertente sviluppare il mio alter ego virtuale e non vedo l’ora di interagire con gli altri partecipanti…“. 

Un viaggio, tra l’immaginario e il reale, in cui la front woman di una tra le industrie più fiorenti del comparto in questione veste l’esclusivo ruolo di guida; sorta di chiave, che permette di accedere all’esclusivo drop.

La proposta unisce il DNA della celebre Casa allo street style che caratterizza, invece, ComplexLand. L’iconico motivo a Greca finisce per decorare le scarpe, mentre il ‘Greca Cushioning System‘ aggiunge supporto e comfort. I lacci presentano dettagli in gomma, che non possono che ribadire il codice estetico del quale si nutre dell’ambitissima linea. La serie, manco a dirlo, è limitata: soli 100 pezzi, da accaparrarsi al più presto…

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