Primo Maggio: Festa del lavoro…e della Musica dal vivo
Si farà. Perché, a questo punto, in qualcosa tocca credere, fosse pure il Concertone del Primo Maggio. Oltre 6 ore di musica, dal vivo. Uno show, stando alle aspirazioni, imperdibile ma, soprattutto, imprevedibile, che lo si desidera ricco di colpi di scena, di testimonianze, carico di quel pesante bagaglio che ci trasciniamo dietro, da oltre un anno, affinché lo si possa finalmente sconfiggere.
Dalla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma – location per le esibizioni degli artisti – si punterà, dunque ed inaspettatamente – a premiare al massimo la dimensione live.
“L’Italia Si Cura Con Il Lavoro” gridano, a tutta voce, CGIL, CISL e UIL e, attraverso lo slogan, intendono affermare la possibilità di una ripartenza, fondata – appunto – sull’operatività e su una Campagna vaccinale Nazionale diffusa. Dunque, in primo piano saranno le riflessioni dei Segretari Generali dei Sindacati, nonché le testimonianze di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati.
Protagonista, ciò non di meno, la Musica. E la scriviamo, non a caso, con la M maiuscola. Se è quel filo, capace di raccogliere un comune stato d’animo, allora l’evento in questione rappresenterà assai più di quel che, già di per sé, conserva insito. L’intento è, forse, anche, quello, di raccontate la Società, in tutti i suoi innumerevoli aspetti.
Un’Italia multi sfaccettata, per certi versi confusa, allarmata, ma non ancora arresa, che scende in Piazza e parla di sé. Porta all’occhio comune il proprio dolore, le esperienze di sconforto e quelle di rinascita. Si espone, consapevole che, dallo smarrimento, non si esce in un battibaleno, ma vale pur sempre la pena tentare. Anche così, a suon di canzoni che, in fondo, noi eravamo quelli delle bandire, affacciati ai balconi.
Noel Gallagher, Alex Britti & Flavio Boltro, Après la classe & Sud Sound System, Balthazar, Edoardo Bennato, Bugo, Chadia Rodriguez ft. Federica Carta, Colapesce Dimartino, Coma_Cose, Enrico Ruggeri, Ermal Meta, Extraliscio, Fabrizio Moro con Vinicio Marchionni e Giacomo Ferrara, Fasma, Fast Animals and Slow Kids & Willie Peyote, Fedez, Folcast, Francesca Michielin. E, ancora, Francesco Renga, Gaia, Ghemon, Gianna Nannini e Claudio Capéo, Ginevra, Gio Evan, Il Tre, L’orchestraccia, La Rappresentante di Lista, Lp, Madame, Mara Sattei, Max Gazzè & The Magical Mystery Band, Michele Bravi, Modena City Ramblers, Motta, Nayt, Noemi, Orchestra Multietnica di Arezzo con Magherita Vicario, Piero Pelù, The Zen Circus, Tre Allegri Ragazzi Morti, Vasco Brondi e Wrongonyou.
Questi gli artisti, a molti altri, che si esibiranno, sul palco del Concerto 2021.
Un racconto, che, trasmesso in diretta da Rai3, resocontato da Rai Radio2 e, per il primo anno, anche in Visual su RaiPlay, avrà inizio alle 16.35.
Inizialmente, dal backstage della Cavea, con Silvia Boschero e Diletta Parlangeli e, dalle 20.00, con Ema Stokholma e Gino Castaldo. La manifestazione sarà trasmessa in simul cast anche da Rai Radio2 Indie, disponibile nel bouquet Dab+ di Radio Rai, sul Digitale Terrestre Tv e su web e app RaiPlayRadio.
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