Non limitiamoci a dire Camper, che sembra più un appartamento
No alle Feste. No agli affollamenti. In forse, gli spostamenti tra Regioni che, magari, si prenota il volo e poi, all’ultimo, ci si ritrova con un pugno di mosche tra le mani. Dunque? L’estate è alle porte e come assicurarsi di viverla al meglio, non privandoci, almeno per questa edizione 2021, dei sogni riposti sotto al cuscino?
A pensarci bene, una soluzione c’è. Ci avete mai fatto caso? Spesso è proprio quel che abbiamo sotto il naso a sfuggirci. Dunque, non affaccendiamoci a prenotare il soggiorno presso località turistiche, probabilmente affollate. Prendiamola alla larga, o meglio, rivoltiamo la frittata e… facciamoci il camper. Armiamoci di cartina e di voglia d’avventura. Dipingiamoci pionieri delle strade. Immaginiamoci improvvisatori di un’esistenza che richiede – di questo ce ne siamo resi perfettamente conto – capacità d’improvvisazione, entusiasmo, tenacia.
Ogni notte al sicuro, ogni giorno panorami diversi… cosa c’è di più magico della scoperta?
E, proprio sulla falsariga di quanto appena illustrato, la tedesca Vanderer lancia sul mercato il suo mini-camper definitivo, dalla capienza di 8 persone, in grado di offrire un comodo giaciglio per la notte a ben quattro adulti e trasformarsi, nelle ore diurne, in un piacevole salotto per pranzi, cene, partite a carte o lunghe chiacchierate, vista mare.
L’idea prende le mosse dalla Citroën Berlingo XL, una monovolume spaziosa, decisamente agile, problem solving, per quanto attiene ai parcheggi. Come alloggiare in appartamento, in pratica, con tutti comfort al seguito, ma con quel senso di libertà, tipico di chi sceglie, per le proprie vacanze, una dimensione non prefigurata.
“Una casa a tre stanze – ci assicurano gli artefici – ma su ruote“. Al momento di accamparsi, i sedili posteriori si piegano, per ospitare un divano a elle, con una vera e propria cucina abitabile.
Il tetto del van si solleva, regalando agli ospiti la possibilità di stare in piedi, per cucinare e muoversi, in totale autonomia. Non basta? Il materasso, matrimoniale, è pensato apposta per ottimizzare gli spazi, mentre l’area salotto si trasforma in una seconda stanza, che non si sa mai.
Vogliamo parlare di funzionalità? L’acqua per la cucina arriva, pulita e abbondante, grazie ad una riserva da 20 litri, ricaricabile; la batteria agli ioni di litio garantisce energia, non solo per cucinare, ma anche per tener vivi computer e telefoni. Il pannello solare, infine, ricarica la batteria dell’auto e fornisce energia alle stanze.
Stando al progetto, si può rimanere stabili nello stesso posto per più giorni. Ogni elemento, difatti, può essere smontato e trasportato all’esterno. Manovre, che consentono di riposare al chiaro di Luna, cullati dalle Stelle, ma anche, nella maniera più pratica, di fare posto, qualora serva, per accogliere nuovi invitati, magari conosciuti nel mentre del viaggio…
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