…da Michele: l’eccellenza della pizza esportata in the World
La prima, l’originale, si trova a Napoli – e dove, sennò? – partorita dall’idea e dalla maestria dalla famiglia Condurro. L’Antica Pizzeria da Michele, in via Cesare Sersale, nel centro storico della città rappresenta, tutt’oggi, un caposaldo dell’arte culinaria partenopea. E’ qui che si produce la vera pizza, ligia ai dettami di un prodotto che intende promuoversi popolare, alla portata di tutti.
Allo stesso modo e secondo la medesima filosofia, l’articolo che ogni giorno nasce tra le mani di sapienti pizzaioli e viene poi sfornato secondo tradizione, ha preso a farsi conoscere. Non bastano le numerose location Italiane: Roma, Milano, Firenze, Palermo, Bologna, Verona. Si contano punti vendita, ormai, anche a Londra, Manchester, Barcellona, Berlino, Los Angeles… E, ancora, Riyad, Tokyo, Dubai… in funzione di un progetto, dai toni Internazionali.
Rimane essenziale la selezione degli ingredienti, rigorosamente di altissima qualità. Curata, come fosse un’opera d’are, senza concessioni ad alternative modaiole; fedele ai gusti classici della marinara(aglio, origano, olio, pomodoro) e della margherita (fior di latte, formaggio romano, basilico, olio, pomodoro).
Tuttavia, come abbiamo detto, esportabile, seguendo il richiamo di percorsi innovativi, al passo con i tempi. La prospettiva di rispecchiare odori e sapori antichi non ha impedito la diffusione del Brand, attraverso una oculata politica di franchising, che non lascia spazio ad improvvisazioni. Ci si occupa di ogni minimo dettaglio, dall’uso imprescindibile di materie prime di alta qualità, allo speciale training seguito per la formazione. Tutto, compresa la consulenza tecnica particolareggiata in favore dei referenti neofiti, per meglio analizzare il territorio ed il target di riferimento clientelare, pur di aderire ai criteri qualitativi prescritti nel contratto.
Dunque, in quest’ottica, si cresce ulteriormente e l’ultima creatura è una sorta di oasi del gusto temporanea, nel deserto. L’Antica pizzeria da Michele in the world, fino ad aprile, dedica un pop up store alla Compagnia Nazionale Saudita Saudi Aramco, partner del Campionato Mondiale di Formula 1, a Dhahran.
I primi, nel settore, a raggiungere un traguardo tanto importante in Medio Oriente, “dove il nostro prodotto tradizionale si dimostra ogni giorno più apprezzato“, sottolinea, fiero, l’ad Alessandro Condurro.
Punto d’incontro, in questo caso, un dehor, con forno, tavoli e sedie in legno, completamente a vista. Tante foto della Casa Madre, l’immancabile Logo, senza dimenticare piante e fiori colorati, a rendere complice e accogliente l’atmosfera. “E’ sempre un onore apprendere quanto la nostra pizza venga apprezzata ovunque, in ogni contesto e da qualunque classe sociale o tipologia di persone. È straordinario che una nostra sede sia presente nel deserto, per i dipendenti di una delle più importanti aziende nel campo dell’energia, a livello mondiale“.
Nel frattempo, già si prefigurano le prossime aperure, a Gedda e poi chissà dove, figlie di una volontà ambiziosa e lungimirante, coadiuvata da un aggettivo che, incontrovertibilmente, riferibile alla protagonista di questa storia, fa da tappeto: buona.
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