Il Carnevale? Si è fermato a Gallipoli

Il Carnevale? Si è fermato a Gallipoli

Il freddo non è quello frizzantino di febbraio e, pure se il meteo, in questi giorni, no smette di fare i capricci, le temperature si rivelano, oramai, quelle miti della primavera. Eppure c’è chi, ancora, ha voglia di festeggiare il Carnevale. Una mancata ricorrenza, per quel di Gallipoli, motivata dall’effetto Covid.

L’EVENTO E LE DATE

Ora, tuttavia, ed eccezionalmente, la Città Bella si riprende il suo. Anzi. Le celebrazioni sono già iniziate, per la precisione ieri, 24 aprile, a mezzogiorno, con la lettura del Regal editto di Re Candallinu, dal balcone della palazzina municipale di via De Pace. Il gran finale è previsto, invece, per sabato 30 aprile, con Mandrake The Lesionati.

Dunque, per l’ennesima occasione, carri allegorici e gruppi mascherati, nel pomeriggio, hanno preso a sfilare su Corso Roma e, in serata, si è in attesa dello spettacolo teatrale che, da via XXIV maggio, allieterà cittadini e curiosi. Un evento, pensato appositamente per il centro storico della città.

Alla Corte di Re Carnevale è, poi, il percorso artistico-teatrale interattivo, a cura dell’associazione culturale Poieofolà. Itinerario, che si snoderà lungo le vie della zona vecchia, coinvolgendo gli operatori commerciali e gli abitanti.

TANTE IDEE PER IL TRIPUDIO DELLA CONVIVIALITA’

Sempre nelle giornate in questione, si prevedono spettacoli a tema, inseriti nel contesto architettonico del capoluogo pugliese. L’intenzione è quella di valorizzare balconi, portoni, edifici, finestre… e dare lustro a scorci e piazzette, già a carattere pittoresco. Non a caso, si affiancheranno quadri artistici, istrionico rimando al tema della festa dei folli all’italiana. Attori, alle prese con le più celebri maschere della commedia dell’arte della tradizione nostrana, che improvviseranno tutta una serie di apparizioni, dai luoghi più frequentati del posto. Saranno inoltre realizzati quadri statici ed altri a carattere mimico e teatro/danza che, grazie al sussidio di stratagemmi audio ed illuminazioni studiate, promettono un impatto scenico suggestivo.

Tra le altre novità della nuova edizione, anche la presenza di Carnevali d’Italia, grande community web, che accomuna i migliori carnevali tra le più grandi realtà della Penisola, a valorizzazione dell’immenso patrimonio della manifestazione.

LEGGI ANCHE: Quando si dice Charme Hotel…

LEGGI ANCHE: Erotika: quando l’hot fa capolino in Chiesa