Messico: risveglio dell’era new age…
Siete sule tracce di Santoni? O magai, solo di esperienze spirituali, lontani dal vivere ‘civile’, scevre dalle ansie del quotidiano, immersi – voi – in una dimensione ‘altra’, che vi ritempri e vi arricchisca?
Sappiate, allora, che siete diretti, già con la mente, in Messico, mix – per l’occasione – di tradizioni mesoamericane, saggezza orientale e dottrine new age. Da queste parti, rituali tradizionali, yoga riparativo ed avventure psichedeliche si fondono, in un climax che rende la meta – tuttora gettonatissima – ancor più accattivante.
C’è chi aspira alla terra dei Maya, in cerca di spiagge e siti precolombiani: c’è chi, artista o intellettuale, la considera, alla stregua di un Eden. Non sono pochi, del resto, quanti, giunti in visita, decidono di non ripartire. Tuttavia, il Paradiso, si sa, non è per tutti… le tariffe si aggirano, da queste parti, intorno ai 50-60 dollari a notte. Gli alberghi di Tepoztlan, in particolare, sono più cari che in molte altre parti del Paese. Messico: risveglio dell’era new age…
Tra le peculiarità del sito rientra, di fatto, l’opportunità di soggiornare presso centri olistici specializzati, con tanto di sedute meditative. “Dai giorni della pandemia, molti sono venuti a vivere qui. Stranieri, ma anche ex residenti di Città del Messico; persone, che hanno compreso che la loro energia, là, si sarebbe bloccata“, raccontano alcuni tra i proprietari e, pensate, in taluni casi, agli ospiti viene offerta persino l’opzione di “fotografare la propria aura“, per visualizzare energia, karma e chakras.
Turismo new age – definiamolo pure così. Fenomeno, peraltro, affatto nuovo, che ritrova le sue radici negli anni Settanta e che, adesso, pare – evidentemente e dati i tempi – in gran rispolvero. Un viaggio nel viaggio, accompagnato, pure, per chi ne è famelico, dall’assaggio – ad esempio – del peyote, sostanza che si estrare dall’omonima pianta cactacea. Ebbene, ancora oggi, in alcune comunità indigene, è possibile provarla. Allo stesso modo, nelle montagne di Oaxaca, alcune guide offrono la chance di sperimentare funghi magici, ad oltre 2.500 metri di altitudine.
E poi c’è il Temazcal, sorta di sauna cerimoniale di radice mesoamericana, in grado – stando alle voci – di “risvegliare il nostro spirito, la nostra anima“. Vicino alle piramidi di Palenque, nello stato meridionale del Chiapas, i visitatori entrano nella camera, riscaldata e imbevuta di vapori di incenso e danzano, al ritmo di un tamburino. “È un qualcosa di sacro, di puro”, spiga chi l’ha provata. “Un modo, per fare uscire fuori tutto: le malattie, la negatività e conservare solo il meglio“.
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