Matrimonio: facciamolo green
Sposarsi, a quanto pare, non passa mai di moda. Eppure, le tendenze cambiano. Ci si evolve, si guarda avanti. Ecco, allora, che il trend del momento ci vuole, tutti, rispettosi dell’ambiente e all’insegna del risparmio energetico.
Le novità sono numerose, raccolte, per chi volesse approfondire, presso i padiglioni di RomaSposa 2022, Salone Internazionale della Sposa che torna – in questi giorni – al Palazzo dei Congressi della Capitale.
Un matrimonio ‘giardino’. Così, partecipazioni, menù e segnaposto possono essere realizzati in carta piantabile: materiale ecologico, biodegradabile e sostenibile, in grado di germogliare e attingere a nuova vita, sotto le sembianze di fiore o pianta aromatica.
Per quel che attiene alle Bomboniere, particolarmente d’impatto sono i giardini terrarium, veri e propri ecosistemi in miniatura, racchiusi in un contenitore in vetro; oppure i libri, realizzati attraverso il recupero di vecchi volumi destinati al macero. Questi ultimi vengono scavati, lavorati e resi idonei alla custodia di una pianta. I kokedama, ancora, meglio noti come mini bonsai o bonsai volanti, vengono racchiusi da una palla di fango, rivestita di muschio.
L’allestimento fa riferimento al boho chic, con decori in fogliame, adattabili ad ogni stagione e ad ogni richiesta. Abete e pigne la fanno da regine per le nozze invernali, rami d’ulivo e grano per un matrimonio Mediterraneo, foglie di palma o di banano, per un’atmosfera esotica.
Trionfano – anche per la soluzione bouquet – alberi, rami e chiome verdi, il cui fascino è esaltato dalla scelta di un’illuminazione, creata con il supporto di candele. Spazio, poi, a materiali riciclabili, fiori secchi e piante aromatiche. E, per un tocco modaiolo e romantico, bianco, rosa e oro dovranno farla da protagonisti.
Per il catering, la ricerca ricade – ça va sans dire – sui prodotti locali, meglio se a Km zero, rigorosamente stagionali, preferibilmente, su base vegetale. No ai buffet, onde evitare sprechi. Per la scelta del vino, invece, bene affidarsi ad etichette di nicchia. Per non rinunciare all’effetto scenico, i fuochi d’artificio silenziosi, oppure scenografie di luce e colori a freddo sono pensati ad arte, funzionali e realizzabili in qualsiasi luogo. E, poi, ci sono i giochi pirotecnici senza ‘botto’, proposti, addirittura, nella versione musicale.
Passiamo, infine, alla Location. Il matrimonio bucolico è una scelta che, negli ultimi anni, ha preso sempre più piede, basata sull’utilizzo del legno e delle decorazioni vintage. Dunque, piccoli borghi, agriturismi e tenute di campagna saranno le mete predilette o, in alternativa, per i più estremi, esiste il glamping wedding, campeggi lussuosi, la cui moda è ereditata dagli Stati Uniti.
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