Altro che Panettone… noi festeggiamo con lo Stollen

Altro che Panettone… noi festeggiamo con lo Stollen

Il periodo che ne riguarda la massima produzione è il medesimo, vale a dire quello delle Feste d’inverno. In quanto alla zona, tuttavia, ci si sposta un pochino, oltre le Alpi. Siamo, infatti, in Germania ed è proprio da queste parti che, in occasione della cena dell’Avvento, si prepara una pasta lievita arricchita di canditi e uvetta, assai simile al nostro Panettone. Lo Stollen, nato intorno al 1400 è tipico di Dresda, città che ne conserva la ricetta classica. Da qui, si è poi diffuso nel Paese, che ha preso ad identificarlo come Christstollen.

Una ricetta, come si conviene alle più antiche tradizioni, dall’animo semplice, eppure rinomata. Insomma, un classico, che si basa su ingredienti che poi, a ben guardare, variano davvero di poco…

Occorrono, difatti, per la ricetta:
  • 400 gr di farina 00
  • 1,5 dl circa di latte
  • 150 gr di burro
  • 100 gr di zucchero semolato
  • 100 gr di uvetta
  • 1 dl di panna
  • 50 gr di canditi misti, a dadini
  • 25 gr di lievito di birra
  • uova
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaino di scorza grattugiata di limone biologico
  • 1 pizzico di noce moscata, grattugiata
  • 1 pizzico di chiodi di garofano, in polvere
  • farina per infarinare
  • sale q.b.

Per la decorazione:

  • 30 gr di burro 
  • 30 gr di zucchero a velo vanigliato

Iniziamo, stemperando il lievito sbriciolato con mezzo bicchiere di latte tiepido e aggiungiamo la farina, necessaria per ottenere un panetto morbido. Copriamo quest’ultimo per mezzo di un canovaccio e lasciamo che riposi in un luogo tiepido, per 30 minuti circa.

Scaldiamo, quindi, il latte rimasto. In una ciotola capace riuniamo la farina rimasta, il burro a pezzetti, lo zucchero, le uova, le spezie, la panna, la scorza di limone e un pizzico di sale e impastiamo gli ingredienti, aggiungendo – a mano a mano – il latte intiepidito. Infariniamo una tavola e trasferiamoci la pasta, appena realizzata. Incorporiamo, al centro, il panetto lievitato e impastiamo energicamente, per 10 minuti circa o fin quando questa sarà liscia ed elastica e non più appiccicosa. Trasferiamola nel forno spento e chiuso per almeno 2 ore. Avrà, così, raddoppiato il volume.

Laviamo, a questo punto, l’uvetta con acqua calda, strizziamola e infariniamola. Lavoriamo rapidamente la pasta lievitata e amalgamiamo i canditi. Stendiamola, formando un disco e appiattiamolo con il matterello, in modo che metà della pasta sia più sottile dell’altra. Ripieghiamo la metà più spessa su quella sottile, senza sovrapporla del tutto. Formiamo un filone ovale e adagiamolo sulla placca, ricoperta con carta forno. Copriamo con un canovaccio e lasciamo riposare, per 30 minuti.

Scaldiamo il forno a 180 °C e cuociamo il dolce per 40 minuti, più o meno. Intanto, in un pentolino facciamo fondere il burro e, non appena il dolce sarà pronto, togliamolo dal forno e spennelliamolo con il burro fuso. Lasciamo raffreddare e cospargiamo con lo zucchero a velo.

Un’ultima curiosità

Ogni anno, a Dresda, si tiene un contest, targato al femminile, dedicato proprio allo Stollen, che vede interessate tutte le pasticcerie della città. La pasticcera più capace viene insignita come Girl Dresden Christstollen, volto ufficiale del dolce, in tutti gli eventi.

LEGGI ANCHE: A Milano, il panettone è… sospeso

LEGGI ANCHE: A Natale raccontiamoci la fiaba… del Panettone