Disco Fever: per la testa l’idea si fa capriccio

Disco Fever: per la testa l’idea si fa capriccio

Sarà che certi ricordi non tramontano mai; sarà che alcuni luoghi rappresentano, oramai, la consacrazione di un’epoca… fatto sta, già solo a nominare l’arci-noto Studio 54 si rievoca alla mente la straordinaria e irripetibile fusione di generi musicali identificata, per l’appunto, come disco music. Tradotta – quest’ultima – alla storia grazie, pure, all’insieme di look vistosi, celebrazione di pailletes, accessori XXL e chiome, altrettanto prorompenti. 

IERI

Jerry Hall

Già, perché proprio sul finire degli anni ’70, è un fiorire – secondo i dettami della moda – di capelli cotonati e voluminosi, ricci (come mai lo erano stati in precedenza), sdoganamento della tendenza afro e simbolo, allo stesso tempo, di una generazione, tutta protesa alle danze. Ci si muove – così – al ritmo di Stayin’ Alive dei Bee Gees; I Will Survive di Gloria Gaynor e Le Freak degli Chic, tanto per fare qualche nome.

Ci si scatena in pista, sotto le luci della disco ball e ci si inventa un mondo altro, luminescente, stroboscopico, eccitante.

OGGI

Adesso, a riportare le acconciature tanto in voga in quegli anni è Tom Ford, in occasione della sua sfilata newyorkese, dedicata alla prossima primavera/estate.

Gigi e Bella Hadid

Nuova ossessione beauty, le simil-impalcature, a dominare la nuca delle modelle, nascondono il loro segreto proprio nel riccio, definito. Eppure, al di là delle possibili apparenze, sono semplici da riprodurre, anche a casa. Certo, occorre tener presenti alcuni trucchi di styling e adoperare prodotti mirati, ma l’impresa è possibile da compiere e dà soddisfazione, una volta raggiunto l’obiettivo.

MANI IN TESTA

Cher, Helton John e Diana Ross

Se, in particolare, si hanno capelli lisci, il primo step consiste nel vaporizzare la chioma ancora bagnata con un volumizzante, asciugandola solo in seguito, per mezzo di un diffusore.

Per creare il riccio sarà necessario un ferro dal diametro abbastanza stretto (circa 2,5 cm), oppure puntare sull’effetto long lasting e extra vaporoso dei bigodini, termici o in feltro. Trascorso il tempo di posa e fissata, pertanto, la piega, occorre dividere e cotonare ciascun boccolo, aiutandosi con un pettine a coda, in modo da aprire ed espandere l’acconciatura.

Qualora le ciocche dovessero raccogliere umidità, si può sempre applicare olio illuminante, convinte tuttavia del fatto che il crespo aiuterà ad aumentare il volume, richiestissimo in questo caso.

Per replicare il look – invece – sui capelli ricci, è sufficiente applicare una mousse attiva ricci mentre questi sono ancora zuppi d’acqua e utilizzare il diffusore per asciugarli, prestando la massima attenzione. Il ferro, anche in questa circostanza, ultimerà la definizione; mentre il pettine a coda servirà a separare i ricci, per un effetto Wow, certamente garantito..

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