Quell’antica saggezza d’Oriente…

A ben guardare, rappresentano vere e proprie lezioni di vita. Qualcosa che sa di tradizione e di antico e che si è tramandato sino a noi che, tuttora, ne rimaniamo soggiogati e meravigliati. Fascino d’Oriente, ma solo in parte. La verità è che la cultura giapponese conserva insita in sé una saggezza senza tempo, che non sfiorisce e può rivelarsi utile nelle diverse occasioni.

Buon senso che, spesso, si traduce in massime o proverbi, capaci di insegnarci, di indicarci la strada, di nutrire la mente – volendoli ascoltare – attraverso un momento di riflessione…

D’altronde, le parole posseggono un potere curativo enorme, se valutate ed adoperate con discernimento e cura.

Ecco, allora, come sia semplice avere a che fare con un tesoro inestimabile – lontano dal nostro per origine – a cui attingere, in caso di necessità; miscellanea di pensieri che rubano idee alla dottrina Shinto, al Buddhismo, al Confucianesimo.

Dicono che il Giappone è nato da una spada. Dicono che gli antichi dei hanno immerso una lama di corallo nell’oceano e che, al momento di estrarla, quattro gocce perfette siano cadute nel mare e che, quelle gocce, sono diventate le isole del Giappone. Io dico che il Giappone è stato creato da una manciata di uomini coraggiosi, guerrieri disposti a dare la vita per quella che sembra, ormai, una parola dimenticata: onore. (dal film L’ultimo Samurai)

L’adagio leggero dei fiori di Loto…

• Cadi sette volte, rialzati otto volte

L’importante non è evitare di cadere. Piuttosto, imparare dalle proprie scivolate e trovare la forza per rialzarsi, sempre. L’errore è un maestro: cerchiamo di apprendere la lezione

• Se non entri nella tana della tigre, non catturerai un cucciolo di tigre

Per conquistarci e gustarci i frutti delle nostre azioni dobbiamo essere disposti a rischiare, costi quel che costi. Senza tale coraggio raggiungere gli obiettivi, realizzare i desideri, toccare anche solo per un momento la felicità diventa una chimera

• Il fallimento è l’origine del successo

Idem. Ci hanno insegnato che il fallimento ha un’accezione negativa. In realtà, lo sbaglio ci fortifica. Ci obbliga a smuovere l’energia interiore. Solo in questo modo riusciamo a trovare soluzioni, a far nascere idee, a sperimentare vie nuove

• Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero

Il fiore di ciliegio è sacro alla cultura giapponese, per tutti i simboli che incarna. Tra gli uomini, il guerriero è la figura più amata dai giapponesi, poiché simbolica di chi combatte per i propri ideali. E’ sintomatica di chi si allena quotidianamente, per raggiungere i personali traguardi; chi, con dedizione ed impegno, persegue la sua strada, nonostante difficoltà e dolori

• L’amicizia e l’amore non si chiedono come l’acqua, ma si offrono come il tè

L’amicizia e l’amore sono doni da riversare agli altri, in modo incondizionato e disinteressato. Richiederli non è bene poiché, facendolo, perdono del loro intero valore

• Anche la polvere quando si accumula diventa una montagna

Quanto si accumula nel tempo può divenire un ostacolo difficile da superare. Come l’abitazione va spolverata in modo abituale, anche la mente va sgomberata, con la medesima costanza, da emozioni, pensieri, riflessioni che potrebbero, a lungo andare, intossicarla

• Chiedere è vergogna di un momento, non chiedere è vergogna di una vita

Chiedere richiedere il coraggio di un istante. Non chiedere, d’altra parte, intrappola per tutta la vita, poiché le situazioni rimangono irrisolte, le incomprensioni persistono, i dubbi s’insinuano continuamente, risucchiando energie vitali

• Guarda gli errori degli altri e correggi i tuoi

Anche gli sbagli commessi da altri sono importanti. Specchio della nostra stessa interiorità, possono aiutarci a capire e a correggere le debolezze, per diventare migliori

• Anche le scimmie cadono dagli alberi

Anche le persone più esperte possono sbagliare

• Dieci persone, dieci colori

Ogni persona è unica e unico è il suo pensiero, il suo modo di vedere e affrontare la vita, il suo mondo interiore. Ricordiamocelo, quando ci relazioniamo a qualcuno

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