Low Carb… assai più che una dieta

Low Carb… assai più che una dieta

Non tutto il male vien per nuocere; o meglio, non tutti i carboidrati sono nemici del nostro organismo. Insomma, non è detto che, per forza, facciano ingrassare o, almeno, non complessivamente. Anzi, a ben guardare, ce ne sono alcuni, apportatori di enormi benefici. Tutto sta a sapersi gestire e, ancor di più, conoscere esattamente come stanno le cose….

Occorre – difatti – fare le dovute distinzioni, tra carboidrati buoni, ossia rispettosi della salute e, a sorpresa, amici della forma fisica da ciò che, più comunemente, siamo convinti ci faccia male.

Esistono carboidrati che possono tranquillamente essere introdotti nella dieta, anche quando si punta al dimagrimento. Ovviamente tutto sta, come sempre, nel non esagerare con le quantità e nello scegliere materie prime di qualità“, spiegano gli esperti.

Dunque, tra i primi estratti troviamo frutta e verdura. Gli ortaggi – sia chiaro – sono carboidrati, ma con valori nutrizionali ben superiori – va da sé – rispetto a pane e pasta confezionati. 

Nella lista degli healthy ci sono, poi, legumi (che apportano anche proteine vegetali); tuberi (dalle patate classiche alle dolci); pseudocereali (quinoa, grano saraceno, bulgur…); pane e cereali rigorosamente integrali, quindi, ricchi di fibre, amiche del transito intestinale.

Ovviamente, ciascuno ha il proprio metabolismo, diverso dagli altri; senza contare che le porzioni vanno personalizzate in base, anche, allo stile di vita, in particolare, in relazione al tempo che si dedica allo sport.

Quel che si raccomanda – in ogni caso – è di evitare i carboidrati raffinati. Nel gruppo incriminato rientrano: pane e pasta bianchi, biscotti, fette biscottate, dolciumi confezionati. Possiedono scarsa qualità nutrizionale; sono esageratamente ricchi di zuccheri aggiunti e conservanti. Cibi, questi ultimi che, oltre a fare ingrassare, tendono – tra l’altro – a far sentire gonfie e irritabili.

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