Vitello Tonnato: autentico sapore di Piemonte

Vitello Tonnato: autentico sapore di Piemonte

Potremmo definirlo l’antipasto perfetto, composto di carne di vitello bollita, quindi affettata e ricoperta di salsa tonnata prodotta in casa. Talmente semplice, da poter essere eseguita da chiunque, la ricetta è immancabile sulle tavole dei ristoranti piemontesi, parte di un menù, dall’accento fortemente legato alla tradizione.

Ciò nonostante, è in grado di suscitare emozioni intense e goduriose, sia che siate deo gourmand giramondo, sia che facciate parte della schiera dei casalinghi disperati.

Stabilite le basi, la querelle ancora interessa il condimento. C’è, infatti, chi, nella preparazione, inserisce la maionese e una scatoletta di tonno, due capperi e poi frulla tutto.

Chi, differentemente, usa solo tonno, capperi e limone e niente maionese, producendo una vera e propria spuma… La ricetta, autentica e riuscitissima? sentite un po’ qua!

VITELLO TONNATO

INGREDIENTI per 6 persone:
  • 1 kg di vitello, magatello, coscia, lonza
  • sale grosso
  • 1 foglia di alloro
  • 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano
  • 5-6 chiodi di garofano
  • 300 grammi di tonno sottolio
  • 1 limone
  • sale e pepe
  • 2 cucchiai di capperi sotto aceto
  • 1 acciuga ben lavata
  • 4 tuorli d’uovo
  • 1/2 bicchiere di olio extra vergine di oliva
  • capperi o giardiniera per decorare
PREPARAZIONE:

Inserite dentro una pentola colma di acqua la carota, il sedano e la cipolla e portate ad ebollizione; salate e, quando bolle, buttate il pezzo di carne, la foglia di alloro e i chiodi di garofano. Cuocete, quindi, per 1 ora. Poi, tirate fuori la carne, asciugatela e fatela raffreddare.

A questo punto, tagliatela a fettine sottili, coprite con la pellicola e posizionatela in frigorifero.

Per la salsa tonnata, mettete i tuorli in una ciotola e montateli con la frusta; aggiungete il succo di limone poco alla volta e poi l’olio a filo, fino ad ottenere una salsa densa.

Frullate o passate il tonno, i capperi ben strizzati, 1 acciuga. Inglobateli nella maionese e allungate con un goccio di olio, se fosse troppo densa. Se volete, aggiungere un paio di tuorli bolliti.

Quando sarà spumosa e gonfia, toglietela dal frullatore o dalla ciotola e ricoprite la carne, decorando con qualche cappero. Per un piatto spettacolare decorate con petali di pomodorini secchi o una buona giardiniera.

La succosità della carne e il sapore vellutato e grasso della salsa invitano ad abbinare un vino di buona struttura, dotato di acidità vibrante, oppure un tannino di buona presenza. Uno spumante metodo classico elegante e strutturato come Franciacorta o Trentodoc, un Timorasso oppure una Barbera del Monferrato, qualora il desiderio sia di stappare un rosso piemontese.

Se volete abbinare un cocktail, scegliete invece un Moscow Mule.

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