Quando la colazione si fa… in barca
Colazione, a detta di molti, persino degli esperti, momento più importante della giornata. Un rito per ricaricarsi e, al tempo stesso, un modo per iniziare al meglio quel che segue. Ebbene, immaginiamo, ora, che la liturgia si svolga su di una barca, al largo oppure attraccata in qualche porto.
In tal caso, conviene attenersi ad una serie di regole, che ci permettano di vivere appieno l’esperienza, senza incorrere in fastidiosi ed inopportuni disguidi.
Da dove si comincia? Prima di tutto, dall’evitare alimenti eccessivamente pesanti o pietanze particolarmente elaborate, tenendo anche conto che lo spazio in cui ci si muove è ridotto. Tuttavia, poco importa se il frigorifero è limitato. Adoperando la giusta strategia si possono ottenere magnifici risultati…
Puntare, allora, sui cibi secchi, è un metodo efficace – nel caso – anche per contrastare il senso di nausea.
Tè caldo in accompagno ai biscotti o, magari, un dolce: una ciambella o una crostata a complemento di un buon caffè soddisferanno, più o meno, tutte le esigenze. A metà mattinata, un frutto di stagione risulterà utile, oltre che per placare l’appetito, anche per l’effetto dissetante. In alternativa, uno yogurt magro andrà benissimo.
Se invece siete a corto di idee, rimanete sul semplice. Croissant o fette di pane su cui spalmare della marmellata. Evitate, comunque, pasti abbondanti. Per via dei movimenti del mare è bene mantenersi leggeri, mangiando poco e spesso.
Del resto, si tratta di un momento privilegiato, l’occasione per viziarvi e viziare i vostri commensali, che può facilmente trasformarsi in una parentesi romantica, a seconda che lo desideriate o no.
L’idea per un appuntamento con la tavola – pure – versatile. Gli amanti dei dolci potranno , quindi, puntare ad un delizioso pain au chocolat, piuttosto che croissant al cioccolato, completando il tutto con un caffè o un dessert. Chi, al contrario, predilige il salato, darà spazio a pane secco, grissini e cracker. Alimenti basilari, da insaporire con uova, formaggi e affettati di vario genere.
Questione di pochi dettagli, insomma, costruirvi un bellissimo ricordo. Essenzialità e praticità sono le parole d’ordine, rammentatelo. Per il resto, liberate la creatività.
LEGGI ANCHE: Quella carezza del mattino che si chiama ‘Prima Colazione’
LEGGI ANCHE: Colazione? Mai stata così buona… e sana