Il Divano? Lo piego e me lo porto a casa!
Un modo di dire? No no, grazie alle idee innovative di Ikea, anche stavolta, qualcosa sta succedendo nel mondo dell’arredo. Così, capita che, in una perfetta risoluzione di design e innovazione, arrivi in atelier un pezzo nuovo, per linee, per stile, per praticità.
Couch in an envelope
La celebre catena di negozi – tradotto – continua a stupire con creazioni divertenti, sorprendenti, ad un passo dal definirsi rivoluzionarie e il divano pieghevole che si trasforma magicamente in una comoda borsa ne rappresenta una prova.
Trovata, quest’ultima, intelligente e funzionale, che rende agevole e conveniente il trasporto dei mobili, offrendo – per di più – una risposta alle esigenze di spazio ed efficienza, tipica dell’epoca dei Millennials. I concetti di ricerca tecnologica e sostenibilità si allineano, insomma, grazie all’impegno costante che l’Azienda impiega, nel rendere accessibili a tutti prodotti di alta qualità.
Comfort, ovunque si vada: questa, del resto, la filosofia che governa i pensieri. E, se nel campo le tendenze evolvono di giorno in giorno, per via – pure – dell’interesse sempre maggiore espresso dai clienti, la Ditta svedese si è sempre distinta per la sua capacità di ‘combinare‘, proponendo collezioni di mobili e complementi, che si rinnovano di stagione in stagione.
Stavolta, tuttavia – le va riconosciuto – ha superato se stessa.
Il Couch in an envelope – questo il nome del prezioso ed insolito oggetto – è stato creato in collaborazione con Space10, Studio, specializzato in creazioni futuristiche e, in effetti, il divano pieghevole è una vera espressione del futuro, in grado di sedurre l’osservatore.
Progettato per ottimizzare lo spazio, si piega, fino a raggiungere le dimensioni di una comoda borsa a mano. Presenta una struttura con imbottitura morbida e confortevole e un telaio in alluminio, che consente di adattarlo facilmente alle diverse necessità. Ancor più inaspettato, pesa massimo 10 chilogrammi.
Un lavoro, che sfrutta tutte, ma proprio tutte le avanguardie, compresa l’intelligenza artificiale generativa del software Midjourney. Collaborazione, che ha dato vita ad un modello mai visto fino ad ora, complemento d’arredo che incuriosisce, ammalia, circuisce l’occhio di chi capita a tiro.
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