Mocassini? Gucci… is the best!
La Regina Elisabetta II, Jane Birkin, Dakota Johnson… donne iconiche, unite da un medesimo destino. Quale? La passione per i mocassini, firmati Gucci. I classici, per intenderci, dotati di morsetto equestre. Scarpe più attuali che mai, immancabili nel guardaroba sia maschile, sia femminile e che, per genealogia, nascono per vestire casual.
D’altronde, informali, giacché privi di lacci e realizzati prima in camoscio, poi in pelle, hanno riscosso al punto tale apprezzamento da parte degli studenti negli anni ’30, da autodefinirsi a simbolo dello stile preppy. In Europa, la diffusione risale a dopo il 1926, quando Re Giorgio VI commissiona scarpe comode, da indossare nella sua residenza di campagna.
Dunque, Gucci non ne è l’autore; eppure, a partire dal 1953 la storia vuole le scarpe in questione indissolubilmente legate alla Maison dalla doppia G. Pezzo cult, da allora. Modello amato da celebrity e royals e proposto nelle più svariate tinte e materiali.
La storia racconta che…
Era il 1953, quando Aldo Gucci, figlio del padre fondatore Guccio, ebbe l’ambizione di espandere il mercato dell’azienda familiare Oltreoceano. Ebbene, il viaggio a New York si rivelò illuminante. Erano parecchie le persone appartenenti all’upper class americana che, per abitudine, solevano indossare i mocassini. Pertanto, tornato nel quartier generale, il nostro decise di dal via all’avventura nel mondo della calzatura, partendo proprio dal suddetto modello.
Scarpe dal tono pratico, che rappresentavano, allora come ora, un approccio alla moda sensibile alle esigenze di una società influenzata dai cambiamenti. Nasceranno così i famigerati Jordaan, caratterizzati dal tipico morsetto equestre disposto sul collo del piede.
Un’idea rivoluzionaria: si tratta di una prima volta ma, al tempo stesso, furba, giacché condensa l’eredità e l’heritage della Casa di moda. Non solo: il modello irrompe nel mercato internazionale, grazie anche alla scelta del colore. In morbida pelle nera è destinato a divenire l’accessorio per antonomasia, trade union tra informalità e tradizione.
Un successo, che ha segnato il percorso di Gucci e ne ha definito lo stile, facendone un marchio da emulare. Scarpe elette – lo accennavamo in apertura – dalle celebrità di tutto il mondo, forse ancora non sapete che…
- Esiste uno scatto, datato 1959, che ritrae Romy Schneider intenta ad accarezzare il piede (nonché il mocassino Gucci) di Alain Delon, sulla terrazza affacciata sul mare di Cannes.
- Sophia Loren indossa un paio di mocassini con tacco Gucci nel film La moglie del prete di Dino Risi, del 1970.
- Avete mai sentito parlare del Gucci-gate? È lo scandalo che ha coinvolto il Primo Ministro canadese Brian Mulroney quando, nel 1983, nel suo armadio venne rinvenuta una collezione di circa 50 mocassini Gucci uomo.
- Nel 1985 le scarpe entrano definitivamente nella collezione permanente del Metropolitan Museum of New York, per la loro indiscutibile importanza nella storia del costume e della calzatura.
- Nel 1995, Madonna indossa un paio di mocassini Gucci in pelle nera lucida disegnati da Tom Ford, in occasione degli MTV Video Music Awards.
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