Ecco a voi… la classifica degli ‘antipatici’ di tutto il mondo

Ecco a voi… la classifica degli ‘antipatici’ di tutto il mondo

Ah, Italia Italia, quanto ci fai disperare… e così, anche il Paese del Sole, quello colorato dalle sfumature del mare, ricco di un patrimonio artistico inestimabile; la patria della moda e del buon mangiare risulta – udite udite – tra i più odiati.

Siete rimasti a bocca aperta?

Certo, a suggestionare le opinioni intervengono tanti fattori, tra cui l’azione del Governo locale, la cultura, la religione o, anche, solo, il comportamento dei turisti. Fatto sta, ci si trova, stando ai dati della piattaforma World Population Review, di fronte alla constatazione che non tutto è oro, quel che luccica.

State a sentire…
  • Così, ad esempio, il Sudafrica è noto per il suo intricato passato, sociale e politico, caratterizzato da violenza e segregazione razziale. L’impatto duraturo dell’apartheid rimane evidente. Contesto, che finisce per influenzare le prospettive di molti elettori
  • Il Canada? Non ci crederete, ma c’è chi lo detesta, a causa di… Justin Bieber
  • L’Australia è stata inserita nella lista, invece, poiché talmente bella… da suscitare invidia
  • Passiamo, quindi, al Myanmar, oggetto di ampie critiche, per la persecuzione – tuttora in corso – della popolazione musulmana Rohingya. In preda alle turbolenze civili da anni, attualmente i severi controlli ne limitano la libertà di espressione
  • La Città del Vaticano, a ben guardare, è ospite della Penisola. Ebbene, il ventre della Chiesa Cattolica deve la sua reputazione negativa al coinvolgimento nell’occultamento di scandali e abusi sessuali, perpetrati nel tempo
  • Il Qatar, dal canto suo, è leader, nella violazione dei diritti umani. Disparità, che si sono fatte ancor più evidenti nel 2022, anno in cui il Paese ha avuto la responsabilità di organizzare i Mondiali di calcio. La tragica perdita di migliaia di vite umane parla da sé
  • Idem dicasi, per la Turchia, tacciata dall’ONU, nel 2017, della violazione dei diritti umani
  • In quanto all’Argentina, la sua posizione è migliorata dopo la vittoria nella Coppa del Mondo FIFA. Gli appassionati di calcio sono i principali responsabili del trolling online?
  • Nel 1998, i dissidi politici e l’aggravarsi della crisi finanziaria asiatica, hanno condotto l’Indonesia all’esplosione della violenza etnica contro la comunità cinese, con il conseguente accumulo di morti e violenze. Nonostante siano trascorsi decenni, le tensioni continuano a persistere
  • I kosovari e i croati hanno nutrito a lungo sentimenti antiserbi, nel corso della storia, nei confronti del suddetto Paese e del suo popolo
  • Somalia, emblema di pirateria, problema persistente, lungo le coste
  • Strano a dirsi: in questo momento, la Corea del Sud, forse grazie al k-pop, non è particolarmente odiata
  • La forte corruzione e la morsa implacabile dei cartelli della droga fanno del Messico, al contrario, una meta non particolarmente gradita, considerato come uno tra i luoghi più pericolosi al mondo, in specie per le donne
  • Noi? Mettiamoci una mano sulla coscienza. C’è, infatti, chi ci definisce maleducati e poco ospitali
  • Sempre meglio dei francesi, considerati snob
  • La Siria è tormentata da una interminabile guerra civile, che ne determina la devastazione
  • La Germania, al di là dell’evidente bellezza, porta ancora addosso gli strascichi di un passato nazista, che ne oscura l’immagine
  • Non solo. In tutto il mondo, aleggia un risentimento globale verso la Gran Bretagna, a causa della sua storia di potenza Imperiale
  • L’Afghanistan è stato teatro di continui conflitti. Instabilità, che ha registrato il suo apice dopo la presa di potere dei Talebani, nel 2021, che hanno portato all’erosione dei diritti delle donne, sotto il Governo fondamentalista
  • Anche l’Arabia Saudita non se la passa bene, al proposito
  • Malnutrizione, lavoro minorile, traffico di esseri umani e altri tipi di schiavitù moderna sono problemi che persistono, in India
  • Il popolo cinese nutre sentimenti anti-giapponesi, sin dalla Seconda Guerra Mondiale e dal Massacro di Nanchino
  • I viaggi in Iraq sono fortemente sconsigliati, a causa dei potenziali rischi di attacchi terroristici, rapimenti e, più a largo raggio, dell’instabilità della Nazione
  • Benché anch’esso arretrato in fatto di parità dei sessi, L’Iran rifiata, nella classifica, grazie al pugno duro del Governo
  • Israele deve affrontare una significativa impopolarità, a causa del trattamento riservato ai palestinesi e della continua occupazione della Cisgiordania. La situazione è peggiorata con gli attacchi, subiti nell’ ottobre 2023
  • Gli Stati Uniti sono stati spesso visti come una forza dominante. Antipatici, per l’abitudine ad “interferire in questioni che non li riguardano“. Comprensibile, pertanto, che risultino nella Top 5 dei Paesi più odiati al mondo
  • Stando a più fonti, la Corea del Nord contempla i più alti livelli di violazione dei diritti umani. I campi di lavoro, da queste parti, sono una minaccia reale, per chiunque si opponga al regime
  • Pechino, in Cina, è stata testimone delle devastanti proteste di Piazza Tienanmen, nel 1989, durante le quali l’Esercito Popolare di Liberazione cinese ha tolto la vita a numerosi civili, nel tentativo di salvaguardare il regime comunista. Sentimenti , ulteriormente intensificati dallo scoppio dell’epidemia da Coronavirus
  • Nel corso degli anni, gli Stati Uniti e la Russia hanno avuto relazioni tese, con le critiche occidentali che si sono concentrate sull’attuale presidente, Vladimir Putin. La situazione è precipitata con lo scoppio dell’invasione ucraina, nel 2022

LEGGI TUTTE LE NEWS

LEGGI TUTTE LE ALTRE NOTIZIE CURIOSE