Prima dei cereali c’era Lui, con i suoi ‘indispensabili’ consigli…

Prima dei cereali c’era Lui, con i suoi ‘indispensabili’ consigli…

Dici Kellogg’s… dici cereali. Ma c’era un tempo, in cui proprio il Dr. John Harvey Kellogg forniva consigli… ben più rilevanti.

Siamo nel XIX secolo, periodo nel quale i pazienti venivano curati con gli oppiacei e in cui le donne indossavano abiti, con intrecci di arsenico. Storie ‘singolari’, che possono diventare, indagando più a fondo, ancora più sconcertanti e curiose…

Partiamo dal presupposto che il nostro era, tra l’altro, un medico nutrizionista e che gli ultra famosi corn flakes sono stati inventati, proprio su sua ordinazione, dal fratello Will Keith. Non tutti, però, sono al corrente del fatto che John Harvey avesse anche la capacità di scrittore. Sua, la pubblicazione del 1887: “Plain Facts for Old and Young: Embracing the Natural History and Hygiene of Organic Life“. Una seconda edizione, in verità, pubblicata, già dieci anni prima, come: “Plain Facts About Sexual Life“.

Nel libro, veniva elargita tutta una serie di suggerimenti, a ragazzi e ragazze, su come condurre la loro vita. Una sorta di testo di tutto un po’, riservato, insomma, ai più giovani.

  • Nessuna ragazza può essere bella a lungo senza salute e nessuna ragazza che gode di una salute perfetta può essere davvero brutta. Un aspetto sano è sempre attraente“. Come a voler rinverdire la vecchia massima latina: “Mens sana in corpore sano“. E, fin qui… ma attenzione, la questione era talmente dirimente, da indurre il dott. Kellog all’ideazione di una macchina per esercizi, la Battle Creek Health Builder, antesignana delle più attuali trovate, in fatto di linea
  • Ancora: “Una ragazza farà sempre bene a evitare amiche vanitose, oziose, sciocche o frivole. Le ragazze che hanno queste caratteristiche malvagie, molto probabilmente, ne avranno anche altre, che sono peggiori“. A quanto pare, il dottore non le mandava certo a dire… Al consiglio, poi, se ne accompagnava un secondo, altrettanto perentorio. “Non importa quanto carina, spiritosa, elegante o aristocratica possa essere. Queste amicizie dovrebbero essere evitate
  • Persino le letture erano, se non da censurare, almeno da rivedere. Ad esempio, a suo giudizio, le poesie di Geoffrey Chaucer – e così i suoi scritti – avevano portato molti ad “abusare di sé, per gratificare le passioni“…
  • Se, tuttavia, vogliamo addentrarci ulteriormente in teorie oscurantiste, sappiate che le adolescenti erano avvisate dei pericoli del “cibo stimolante ed eccitante“. Quello, insomma, contenente “spezie, pepe, zenzero, senape, cannella, chiodi di garofano, essenze e tutti i condimenti. Sale, sottaceti, pesce, pollame, ostriche, uova e latte“… Rimaneva fuori, a dire il vero, ben poco. Lo spuntino di mezzanotte? Impensabile. “Cene tardive, dolciumi e prelibatezze hanno un’influenza molto potente, attivando funzioni eccitanti che dovrebbero essere mantenute il più latenti possibile
  • … e, parlando di eccitanti, “l’influenza del caffè nella stimolazione degli organi genitali è ben nota!”
  • Spostiamoci d’argomento e parliamo di matrimonio. L’età giusta? Vent’anni per le donne; ventiquattro per gli uomini. Gli anni, cioè, “in cui il corpo raggiunge il completo svilupppo“. “Pensaci bene prima del grande salto“, ci teneva, però, ad aggiungere l’esimio. “Considera bene, attentamente e in preghiera. Un salto nel buio è un rischio spaventoso e sarà molto più probabile che ti porti in un purgatorio domestico, che alla felicità“.
  • In quanto, poi, a corteggiamenti o protratti periodi di fidanzamento, l’esperto non li vedeva di buon occhio. Del resto, avrebbero potuto indurre in tentazione… “Ci possono essere circostanze che rendono necessario e consigliabile un impegno prolungato; ma, in generale, devono essere evitate
  • La modestia? E’ presto detto. E’ tra le “migliori qualità che una giovane donna possa vantare“. “Una giovane donna priva di modestia, che manifesta audacia di modi e incuria nel portamento, non solo è soggetta a vedere attaccata la sua virtù da uomini intelligenti e senza scrupoli, ma è anche probabile che cada di fronte alla tentazione di indulgere in un peccato segreto, che si presenterà, prima o poi“. Anche qui, donna avvisata…
  • Altro ‘mostro’ da cui tenersi alla larga, la moda con i suoi dettami: “La ragazza che ignora la salute, che segue attentamente le mode nel vestirsi, allacciandosi la vita per raggiungere il grado di snellezza desiderato, può stare certa che, prima o poi, diventerà poco attraente e meno familiare con sé stessa
  • Inaccettabile – ovvio, dato il resto – flirtare: “Esercita un’influenza maligna sulla costituzione mentale, morale e fisica di coloro che la assecondano“. Prosegue: “La giovane donna che si lascia andare ai flirt, corteggiando la società dei giovani semplicemente per il piacere derivato dalle loro attenzioni, si sta educando in una scuola che la renderà totalmente inadatta al godimento della pace domestica e della felicità… Sta sicuramente sacrificando una vita di vera felicità, per il fascino transitorio del godimento irreale, dell’eccitazione perniciosa
  • Allora… ballare? “Quali che siano le scuse che possono essere fornite per altri tipi di ballo come metodo di esercizio salutare, nessuna scusa del genere può essere addossata a difesa dei balli come il valzer…
  • La danza ha un’influenza diretta nello stimolare le passioni e nel provocare desideri impudenti che, troppo spesso, portano ad atti altrettanto impudenti e sono, di per sé, violazioni dei requisiti della rigorosa moralità e producono danni, sia alla mente che al corpo
  • Altro che ‘migliore amica’… “Rendi la tua cara madre la tua confidente principale. Vai da lei, per informazioni su tutti gli argomenti che ti accorgi di non sapere. Non lasciare che nessuno influenzi la tua fiducia in colei che è la più degna del tuo amore e rispetto e che è più preparata a istruirti su tutte le materie, non importa quanto delicate
  • In quanto ai sogni ad occhi aperti: “sono spesso fonte di debolezza generale, disfunzioni, malattie premature e persino morte prematura, senza l’esercizio effettivo degli organi genitali“. Vi si rifugiano, in genere, “i pigri e i voluttuosi, i sedentari e i nervosi

In breve, benvenuti nell’era moderna!

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