Gli Italiani e le corna… costose

Christmas Survey 2023: di questo parliamo, che tanto è tempo di bilanci e il sondaggio, nell’occasione in questione, riguarda la spesa annuale dei fedifraghi. Si parla, insomma, di regali fatti all’amante e di come si muove, o meglio, si è mosso fino ad ora, sull’argomento, il nostro Paese.

Ebbene, emerge, dai dati a disposizione, che i più generosi sono i Milanesi che, per lo loro metà ‘nascosta’, ogni anno sono disposti a sborsare, in media, 3.600 euro. Seguono i Napoletani, con 3.400 euro, a cui si aggiungono, poco distanti, gli abitanti della Capitale, con un budget di 3.200 euro annui.

Tuttavia, anche a Palermo, Modena, Perugia e Firenze si spende, in generale, più del valore Nazionale. 2.800 euro all’anno per la Sicilia, nel dettaglio; 2.750 euro, appena meno, per l’Emilia; 2.708 euro per l’Umbria e 2.685 euro, nel Capoluogo toscano. Fanno eco Catania, Bologna e Torino, che si dividono tra i 2.678 euro della prima ai 2.645 euro della città piemontese.

Curiosità, tra le tante, si viene a scoprire, pure, che quasi 6 italiani su 10 hanno comprato con largo anticipo i regali per le Feste e che, tra loro, il 75% avrebbe finto poi di recarsi a fare shopping nel weekend dell’Immacolata, per poter invece incontrare l’amante. Che ingegnosi!

Cosa si regala? Tra i più gettonati, quel che incentiva la provocazione. Vibratori, ma anche le famose palline vaginali, meglio conosciute come Geisha Balls; frustini e manette, sorta di espediente per fuggire alla monotonia, attraverso un’esperienza bdsm soft e… Kegel Balls, vale a dire le palline anali, che rinforzano i muscoli pelvici. Utii, no?

Insomma, Natale – cera calda sul corpo inclusa – si tinge di rosso, alimentata dalla voglia di trasgredire o, almeno il desiderio di allontanarsi dalle solite, troppo frequentate – spesso – abitudini.

Dunque, largo a biancheria intima (25%), sex toy (18%) e bijou (14%) per quanto riguarda gli acquisti da parte degli uomini; pensieri tecnologici (23%), profumi (19%), accessori (16%), dal fronte opposto.

Un esborso medio pro capite, pari a 278 euro. Siamo – tradotto – i più prodighi d’Europa. E chissà, poi, se è solo per mantenere salda la nomea di Latin Lovers o è tutto oro quel che luccica…

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