I capelli? Decoloriamoli con il laser
Decolorare? Perché no ma il trattamento, pensato per depigmentare i capelli, è assai temuto, giacché spesso può risultare eccessivamente aggressivo. Finisce, sovente, per seccare le lunghezze e renderle crespe. Quindi, difficili da gestire. Ecco perché sono parecchie le persone che preferiscono eseguire le sequenze in questione sotto la saggia guida di un esperto, che vigili sull’esecuzione dei diversi passaggi.
Possono, d’altronde, occorrere anche molte ore, oltre a un piano perfettamente studiato. Non basta – sia chiaro, l’aiuto di un professionista per passare da chiome corvine al biondo platino, in un’unica sessione. Esiste, tuttavia, ad oggi, una tecnica assai recente di schiaritura, atta a semplificare il processo in argomento, attraverso l’inedito metodo del laser.

Soluzione ideale, quest’ultima, per guadagnare tempo. Tendenza che arriva dalla Spagna, sorta di ibrido fra un trattamento estetico e più banali schiariture, realizzate dal parrucchiere. Il macchinario utilizzato ricorda – non a caso – quello adoperato per la rimozione dei tatuaggi. Come agisce? Sfrutta – in pratica – una tecnologia che rimuove la melanina dal capello, schiarendolo. Motivo per cui è consigliabile riservarne l’uso esclusivamente ad un capello trattato e non al naturale, che rischierebbe, altrimenti, di rovinarsi.
Tra le obiezioni, a tal proposito, anche le dimensioni del puntatore, ritenuto troppo piccolo e che, pertanto, non consente di lavorare in maniera meticolosa. Parimenti, la “componente umana“, di per sé, potrebbe costituire un problema: le mani dell’operatore potrebbero tremare, ad esempio, compromettendo il risultato finale. Le dimensioni del manipolo, inoltre, amplificano i tempi da dedicare alle schiariture.
Tra gli elementi da valutare c’è, poi, l’azione stessa del laser. Se nella decolorazione classica un prodotto apposito, a base di perossido di idrogeno, penetra nelle chiome, diverso è il caso in questa situazione, in cui il meccanismo è studiato per colpire direttamente i pigmenti naturali.
Tanti dubbi, insomma, al riguardo dell’innovativa tecnologia che, però, non dovrebbero oscurarne le potenzialità. Tra queste, eliminare il problema delle micropolveri nei saloni, ma anche regalare un sistema rapido, che elimini la necessità di dover ricorrere a più sessioni, stressando ulteriormente la cute.
Il consiglio, in ogni caso, rimane invariato: mai avventurarsi da soli. Meglio affidarsi alle mani, per cose del genere, di chi sa e sa come procedere.
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