San Valentino: stasera mi pettino così
Un serata ‘diversa’, dal tono romantico, per chi ci crede. Un’occasione per proporsi, agli occhi del partner, sotto una luce differente. Un modo, semplicemente, per giocare con il proprio look.
Apparire… e non solo, perché il linguaggio del corpo, spesso, parla assai più chiaro di quanto non si pensi. Invia suggestioni, attende risposte. Vuole comunicare, attraverso i propri mezzi, quanto di più profondo o nascosto ci appartiene. Gli stati d’animo del momento, si traducono, insomma, attraverso i capricci estemporanei di un outfit che mira a descriverci, più ancora che per ciò che siamo, per quel che sentiamo, in quel preciso momento.
Consiglio numero uno, dunque: se di ricorrenza speciale si tratta, non rinunciate allo spray lucidante – secondo i più recenti trend ispirati alle Celebrities – o magari ad effetto brillante, ultimo tocco su un lavoro, che chiede di essere corredato con stile.
Regola prima, l’ascolto. Rimanete voi stesse, al di là di quel che detta la moda. O meglio, lasciatevi influenzare, se vi fa piacere. Conservate, tuttavia, un’impronta personale. Non dimenticate che è la carta che vi rende uniche.
E se della Festa degli Innamorati che stiamo parlando, rammentate che il leitmotiv, in tale circostanza, è il colore rosso. Potrebbe essere l’accessorio con cui arredare le chiome. Un fermaglio, magari, oppure un nastro in seta, a racchiudere uno chignon o, perché no? – intrecciato tra i capelli, a corredo di una treccia. Intramontabile, potrete scegliere di interpretarla in infiniti modi. Risulterà sempre una cornice graziosa per il volto.
Amate l’informalità? Andrà benissimo anche una coda di cavallo. Alta, ben cotonata attraverso il coadiuvo di lacca e spazzola e poi pettinata, accuratamente sulle punte. A tal proposito, sono in gran rispolvero le acconciature anni sessanta, con le estremità rivolte verso l’alto.
E che dire dei ricci? Sono glam, espressione di libertà ed estro. Semplicemente, domateli con un ferro affinché il risultato sia vaporoso ma ‘educato’. Una spruzzata di lacca e via, il gioco è fatto.
E poiché c’è spazio per tutte, se l’animo è rock e l’istinto conduce alla ribellione, frastornate il vostro lui a suon di ciocche spettinate, dal timbro leggermente arruffato. Ammiccanti, insomma, quasi per caso. Il segreto sta nel non far apparire ciò che è. Arricciacapelli alla mano, sarà quest’ultimo lo strumento portento da utilizzare per raggiungere l’obiettivo.
LEGGI ANCHE: Smoky Hair: dallo sguardo alle chiome, la tecnica ‘in sfumata’
LEGGI ANCHE: Come ti sistemo la testa durante le Feste
Commento all'articolo