…e se la Sirenetta avesse le sembianze di Harry Styles?

Harry Styles ne ha combinata un’altra? Beh, diciamo che una tra le voci di maggior talento attualmente su piazza, di giorno in giorno ci sta insegnando a riflettere sul senso insito del termine ‘mascolinità‘. L’ex membro dei One Direction non si è mai risparmiato in quanto ad inventiva ma, a caratterizzarlo, gli va riconosciuto, è soprattutto la sfrontatezza – o meglio, ammettiamolo, la naturalezza – con cui si mostra al suo pubblico. Non teme, il ‘nostro’, di farsi immortalare con indosso abiti che farebbero invidia a Rossella O’Hara. ‘Pitta’ le unghie con lo smalto, dando il via ad una schiera di proseliti, tra i giovanissimi, che disinvoltamente fanno altrettanto, imponendo una concezione di sessualità liquida. Non per forza istituzionalizzata o imprigionata in schematismi che, nel 2021, cominciano a farsi sentire decisamente stretti.

E sfoggia look improbabili ma che, indossati con la sua faccia tosta, finiscono per renderlo tra i personaggi, le cui gesta sono maggiormente condivise sui Social. Le ultime, tanto per non farsi mancare niente, lo vedono ritratto in stile Ariel, Sirenetta, con il benestare – chissà, questo è da approfondire – del buon Hans Christian Andersen.

Reggiseno a forma di conchiglia, un’enorme coda e una parrucca, che dire rossa è un eufemismo. In verità, va detto, le immagini, diventate virali nel giro di poco, risalgono al 2019, realizzate per promuovere l’ospitata, all’interno della trasmissione televisiva SNL (Saturday Night Live), dove il cantante si era divertito, con il fare auto ironico che gli è consueto, a prendere parte ad alcuni sketch.

Una versione di Ariel, la sua, indiscutibilmente rock and roll, in cui non lesinano tatuaggi in stile ‘pirata’, né un bicchiere colmo di champagne, con tanto di sigaretta in bocca. Bad boy? E’ irriverente, forse, spudorato. Ma quella sua spontaneità nel mettersi a nudo o, piuttosto, ricoprirsi di panni spericolati, lo rende solo, agli occhi degli spettatori, un tipo strano, dotato, tuttavia – di una rara sensibilità, che non lascia indifferenti.

Nonostante la predilezione per l’universo marino (non a caso, sul suo braccio c’è tatuata proprio una sirena) la passione per tritoni, donne-pesce e chi più ne ha ne metta non gli ha, tuttavia, impedito di rifiutare il ruolo del principe Eric nel live action del classico Disney, attualmente in lavorazione.

“Mi divertirò a guardarlo, ne sono sicuro“, questo il commento, a fronte dell’offerta che, seppur allettante, lo avrebbe allontanato dalla musica. Così, riscopriamo nella Star l’indole di un ragazzo coerente. Insofferente alle regole, ma solo a quelle falsamente imposte. Ligio a ciò che detta, di contro, il cuore. Il suo. E non esiste legge più bella a cui appartenere.

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